Il progetto BionetOpenLab per “la realizzazione di laboratori territoriali per l’occupabilità” è uno dei 58 progetti nazionali finanziati dal Ministero dell’Istruzione per 750 mila euro, grazie al Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd).
Selezionato tra oltre cinquecento proposte in tutta Italia, il progetto vede come partner tre Istituti del Cnr di Napoli: l’Istituto di Endocrinologia ed Oncologia Sperimentale “G. Salvatore” – Ieos, l’Istituto di Biostrutture e Bioimmagini – Ibb, afferenti al Dipartimento di Scienze Biomediche (Dsb), e l’Istituto di Ricerche sulla Combustione – Irc del Dipartimento di Ingegneria, Ict e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti (Diitet).
L’idea progettuale, di cui è capofila il Liceo Statale G.B. Vico, prevede la realizzazione di un HUB-SPOKE laboratoriale BionetOpenLab dedicato alle Biotecnologie, uno spazio dall’elevato profilo innovativo a disposizione di più scuole del territorio, dove sviluppare pratiche didattiche avanzate in sinergia con le politiche locali per il lavoro e le imprese.
La partnership è costituita da nove istituti scolastici di vario grado e soggetti pubblici e privati, tra cui la Fondazione Idis – Città della Scienza, Protom Group S.p.A, R-Store S.p.A, BioTeckNet S.C.p.A. Nel laboratorio territoriale BionetOpenLab sia gli studenti inseriti nei percorsi formali di formazione sia i cosiddetti NEET (Not engaged in Education, Employment or Training) potranno incontrare, in presenza o in “rete”, docenti, ricercatori e professionisti, utilizzare moderne tecnologie digitali e sperimentare nuovi approcci didattici basati sulla Realtà Virtuale e 3D.