Ospite a “Che Tempo Che Fa” di Fabio Fazio in Rai, Bill Gates ha rilasciato opinioni ed interventi su diversi argomenti come i governi impreparati al Covid e la corsa allo spazio ma non solo…
Bill Gates e i governi impreparati al covid
“La pandemia è come il clima, i nostri governi non ci hanno preparati, non hanno guardato avanti. Non hanno fatto le cose che avrebbero fatto sì che la pandemia potesse essere un evento di importanza secondaria. È difficile fare la stessa cosa con il clima. Gli effetti dei cambiamenti climatici peggiorano ogni anno di più, si vedranno con il tempo. Dobbiamo guardare avanti, agire ora“. Parole molto forti e precise quelle di Bill Gates che in una frase riassume ed “attacca” la gestione dei governi sia per l’emergenza pandemia che quella climatica
Il clima
Intervistato da Fabio Fazio alla trasmissione “Che Tempo Che Fa“, in occasione dell’uscita del libro, intitolato “Clima. Come evitare un disastro“. Gates ha poi però ricordato che mentre per il Covid esiste già una soluzione, ovviamente da implementare anche con una certa celerità, ovvero il vaccino, per la crisi climatica “abbiamo bisogno di molte scoperte che riguardano tutta l’economia”. Gates si è quindi concentrato sulle emissioni nocive di Co2: “Sarà difficile da gestire questa problematica. Credo però che possiamo innovare. Adottate un approccio verde, vi prego. Non solo per i trasporti. La maggior parte dei settori industriali si trovano decisamente più indietro rispetto a quella automobilistica, del cemento, dell’acciaio o addirittura i carburanti degli aerei. Ci vuole molta innovazione, non abbiamo molto tempo. Le emissioni continuano a salire”.
USA e futuro
Il fondatore di Microsoft ha anche parlato del futuro degli Usa, sotto la nuova amministrazione Biden. “Biden – ha detto – l’ho incontrato quando era Senatore, poi anche quando è stato vicepresidente. Gli ho parlato molto spesso, anche prima delle elezioni, anche parecchie volte da quando è stato eletto. Sono assolutamente entusiasta delle cose che ha fatto, comprese le precedenze che ha dato al clima“.
Ed infine su una futura candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d’America: “non credo di candidarmi alla Casa Bianca. Non credo che sia il miglior uso delle cose che so fare quello di fare il candidato. Preferisco preoccuparmi di Pandemia, del clima”.