Non è un semplice mezzo di trasporto che permette di accorciare i tempi di percorrenza tra casa e luogo di lavoro, destreggiandosi nel traffico della città, ma è un vero e proprio modo di essere e per molti una filosofia di vita: sono sempre di più, infatti, le donne che non possono fare a meno della motocicletta, fedele compagna della routine settimanale e del tempo libero.
Biker X: donne e motociclette
Una passione però praticata su strade sempre più intasate e troppo spesso dissestate, fattori che mettono in pericolo la sicurezza degli amanti delle due ruote e che richiedono una profonda conoscenza della moto stessa e di come guidarla nella maniera più opportuna. Per far fronte a questa necessità, dall’esperienza di qualificati istruttori specializzati nelle due ruote è nata BikerX, un’organizzazione che non solo offre corsi di vari livelli dedicati a neofiti, neopatentati o a chi vuole migliorare la propria tecnica di guida, ma promuove la conoscenza e la cultura delle due ruote attraverso eventi in cui verranno combinati tecnica di guida, il piacere del turismo in moto e la passione per questa compagna di viaggio.
Un corso che si rivolge a una platea di motocicliste sempre più ampia. Basti pensare che, secondo i dati raccolti da ACI e Istat, nella sola città di Milano si contano più di 20mila donne che si spostano in moto e che nel 2017 sono incrementate del 16.6% le biker che hanno acquistato un motociclo o un ciclomotore, con unacrescita totale del 32,4% negli ultimi cinque anni. Un trend che come spesso accade arriva dagli Stati Uniti, dove addirittura le “centaure” rappresentano il 19% del totale dei motociclisti. Un dato destinato a crescere ulteriormente visto che tra i nati tra gli anni ’80 e il 2000, la cosiddettaGenerazione Y, il 26% dei proprietari di moto è al femminile.
La startup è stata presentata agli addetti ai lavori e alla stampa a Milano, all’interno di Garage Italia, in occasione dell’evento di lancio moderato da Vic, noto speaker di Radio Deejay e appassionato di due ruote. “Solo chi sale su una moto può capire cosa vuol dire allacciare il casco, partire e farsi cullare dalle curve e dal rumore del motore – spiega Vic – Non importa la destinazione, quello che conta davvero per un motociclista è solo il viaggio e sapere di aver imparato come affrontarlo in totale sicurezza”.
Bikers X: la mostra fotografica
Il progetto prenderà il via con la sessione inaugurale il prossimo 23 marzo 2019 all’interno dello spazio CampoProva dell’autoscuola Gatti di Reggio Emilia. Un centro permanente di formazione alla guida unico in Italia, con annesso piazzale per gli esercizi che, su una superficie di 50.000 m2 attrezzata con viali, incroci, rotonde, permette di simulare tutte le più frequenti situazioni di guida che si verificano in un’area urbana.
Per raccontare in maniera ancora più coinvolgente la passione per le moto, nel corso dell’evento inaugurale è stata presentata una mostra fotografica, con gli scatti di Ghigo Roli, che esprime visivamente come le due ruote abbiano fatto innamorare milioni di persone in tutto il mondo, influenzando la vita quotidiana, la società e la cultura popolare.
“Il numero delle motocicliste è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, a tal punto da far decadere i vecchi luoghi comuni che associavano le due ruote esclusivamente al mondo maschile e che, ad esempio, rappresentavano la moto come un mezzo troppo pesante e difficile da gestire per le donne, relegate spesso al ruolo di passeggero – ha spiegato Eliana Macrì, presidente di BikerX – Essere motociclista richiede una profonda conoscenza dello stile di guida e delle proprie attitudini, oltre ad attenzioni particolari alle norme di sicurezza stradale: proprio per queste ragioni abbiamo creato BikerX. Un’importante opportunità che consente di coltivare la passione per le due ruote e al tempo stesso ricevere le corrette nozioni per guidare in sicurezza”.
“Ho accettato con entusiasmo di partecipare alla nascita di BikerX da un lato perché il team di lavoro è competente, dinamico e coinvolgente, dall’altro perché trovo che questo sia l’atteggiamento perfetto per portare la cultura della moto dove non è arrivata – spiega Andrea Toumaniantz, co-founder BikerX e tester di moto con passata esperienza da istruttore di guida sicura e veloce – Ottimo management e grande competenza degli istruttori permettono di presentarci sul mercato e rivolgerci agli allievi nel più completo e professionale dei modi. Dimostreremoparticolare attenzione alle esigenze femminili e ai giovani, ma anche gli uomini saranno benvenuti. Passione, competenza e sensibilità sono le nostre parole d’ordine”.
Bikers X: i corsi di guidai corsi di guida
Dopo aver svolto particolari e personalizzati test attitudinali finalizzati a descrivere le proprie peculiarità nella guida e nell’approccio emotivo alla strada, i partecipanti al corso, monitorati da un team di esperti istruttori, affronteranno le due sessioni principali, una teorica e una pratica. In aula sarà posta maggiore attenzione alla guida sicura su due ruote, soffermandosi sull’importanza dell’abbigliamento da utilizzare in sella ad una moto, sulla giusta postura da adottare, con particolare attenzione alla corporatura, sulle componenti meccaniche, sui rischi più comuni e cenni sul primo intervento in caso di incidenti.
Successivamente, all’interno di aree dedicate alle prove su due ruote, verranno testate concretamente le impostazioni di guida. Un vero e proprio percorso teorico e pratico che permetterà di affrontare con sicurezza le insidie della strada e vivere appieno il mondo delle due ruote.
“La mia pluriennale esperienza come istruttore mi ha fatto constatare come il mondo del motociclismo sia in costante evoluzione – spiega Benedetto Cattaneo, co-founder BikerX e istruttore di tecniche di guida motociclistica della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) – Sono necessarie competenze e passione; ho creduto subito in BikerX perché è un progetto completo, che con le sue peculiarità farà la differenza, si farà sentire, ma soprattutto fornirà all’allievo la migliore formazione per la guida in strada, grazie all’utilizzo di un impianto come quello di Reggio Emilia”. Gli appuntamenti e le attività promosse da BikerX sono disponibili sul sito www.bikerx.it.