Lunghi viaggi on the road in grandi spazi aperti, senso di libertà e musica rock. Raccontata più volte in libri, film e canzoni, la moto custom è ormai un mito dall’enorme capacità espressiva ed evocativa. Non solo, il temine “custom”, dall’inglese “customer” ossia cliente, nella sua accezione più ampia si riferisce a qualsiasi manufatto realizzato su richiesta e secondo il desiderio dell’acquirente. Ed è proprio questo che offre la Custom Riders School (bikerx.it/custom-riders-school/) di BikerX, la prima scuola di guida sicura in Italia dedicata alle moto custom e cucita su misura in base alle esigenze di chi guida. In partenza a maggio, le iscrizioni sono aperte a chiunque desideri sfruttare appieno le possibilità del proprio mezzo, neofita o pilota esperto che sia. La cornice sarà ancora una volta quella del CampoProva dell’autoscuola Gatti di Reggio Emilia, un centro permanente di formazione alla guida dalla superficie di 50.000 m2 attrezzato con viali, incroci e rotonde. Una perfetta simulazione di tutte le più frequenti situazioni di guida che possono verificarsi in un’area urbana.
“La Custom Riders School nasce dall’esigenza di avere la totale padronanza della moto che si vuole guidare – spiega Eliana Macrì, presidente di BikerX – Quando ho comprato la mia prima Harley-Davidson ero molto incuriosita: la seduta piuttosto bassa e la forma del manubrio, che impone una guida con le braccia alzate, mi hanno fatto scoprire un mondo nuovo rispetto a ciò a cui ero abituata prima. Ma essere un vero biker vuol dire anche questo: conoscere adeguatamente il proprio mezzo e sapere come guidarlo nella maniera più opportuna per non mettere in pericolo la nostra incolumità e quella degli altri”. Per la Custom Riders School, BikerX farà affidamento su istruttori qualificati e specializzati. Attraverso un percorso articolato fra teoria e pratica, sarà possibile migliorare la propria tecnica di guida, dalla giusta postura da adottare all’importanza di un abbigliamento corretto.
A disposizione dei corsisti due moto fornite dall’Harley-Davidson Route 76 di Jesi: la mitica XL 883, che offre l’esperienza unica di sentire il suo definito e potente pompare dei 2 cilindri, e la 750 Street Rod, il modello d’ingresso nel mondo Harley che permette di allenarsi accompagnati dal fedele zoppo borbottio del 2 cilindri a V. La sua sella bassa, inoltre, non richiede gambe troppo lunghe per trasmettere sicurezza e lasciarsi trasportare nel mondo custom.
Ma non solo, per custom s’intende soprattutto un’attitudine, un modo di vivere la passione per le due ruote che accomuna persone spesso diversissime fra loro, ma tutte unite dalla voglia di esprimere la propria individualità e autenticità attraverso il proprio mezzo. Ed è per questo motivo che BikerX ha deciso di lanciare anche una linea di abbigliamento dallo stile unico e personale, frutto della creatività della custom painter Arianna Carrozzo, in arte Aryk Old Paint, e disponibile sullo shop online di BikerX. “Custom è infine amore e riconoscimento della diversità come valore e delle particolarità che, a nostro modo, ci rendono quello che siamo – conclude Eliana Macrì –. Una vera filosofia di vita, insomma,che abbiamo saputo declinare e incorporare all’interno della nostra proposta corsistica.”