Comunque la Protezione civile è ‘attrezzatissima’
In caso di incendi ”bisogna stare attenti a non appellarsi soltanto ai mezi aerei della Protezione Civile. Non dimentichiamoci che gli incendi si spengono soprattutto a terra. E bisogna stare attenti proprio in questi giorni”. Cosi’, Guido Bertolaso, Capo della Protezione Civile. ”Quest’anno – afferma – la stagione degli incendi e’ cominciata con un mese di ritardo. E, purtroppo, terminerà anche in ritardo: di solito con ferragosto finiscono”, ma ”per quest’anno non se ne parlera’ prima di settembre”. Comunque, rassicura Bertolaso la Protezione civile e’ ‘attrezzatissima’. ”Abbiamo 39 mezzi aerei in piu’ rispetto allo scorso anno” spiega, sottolineando la presenza di ”ottime forze in campo”. ”Per oggi – avverte – rimane l’allerta incendi in Sardegna, ma si estende anche a tutto il Sud: Puglia, Calabria, Basilicata, Campania, Sicilia”. E proprio a proposito degli incendi in Sardegna che hanno anche causato due morti, Bertolaso afferma: ”Ho il sospetto che in Sardegna il coordinamento delle attivita’ di terra per lo spegnimento degli incendi non abbia funzionato come dovuto”, ”Hanno aspettato un po’ troppo in Sardegna a chiedere il nostro intervento”. I piloti degli elicotteri gli hanno infatti raccontato che ”quando sono arrivati sopra i luoghi dove si erano sviluppati gli incendi, i fronti del fuoco erano gia’ larghi un chilometro e anche un chilometro e mezzo. Decisamente troppo, direi, per essere domati in maniera adeguata”.
Mariuccia Manganelli