(Adnkronos) – Invecchiare bene, valorizzare la propria immagine e la propria pelle anche se non si più giovani. “È questa la molla che spinge gli anziani a curare il loro aspetto, affinché sia ogni giorno gradevole. Oggi anche coloro che hanno superato i 60-65 anni usano prodotti di bellezza e cosmetici come se fossero nel pieno dell’età lavorativa e sociale.
Uomini e donne, non fa differenza: dal collagene alla crema che spiana le rughe, dal fondotinta che copre le macchie al contorno occhi specifico, c’è una maggiore attenzione verso la ricerca di prodotti cosmetici che aiutino a mostrare il meglio dei cambiamenti senza stravolgerli”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Leonardo Celleno, dermatologo e presidente Aideco Associazione italiana dermatologia e cosmetologia che parla di nuova frontiera della bellezza, la “healthy ageing”.
Dunque per gli over 65 – che secondo l’Istat in Italia sono 14 milioni, quasi il 24% della popolazione, e in base alle proiezioni saranno un terzo entro il 2050 – l’invecchiamento non è più un tabù: l’importante è volersi bene. “Rispetto a 20-30 anni – spiega Celleno – il ruolo sociale dell’anziano di oggi cambiato: è più attivo, ha una vita fatta di relazioni e di interessi.
Quindi si osserva una predisposizione a prendersi più cura di sé, che va dalla ricerca del cosmetico e del trattamento più adatto alla pelle non più giovane fino all’assunzione di uno stile di vita corretto (dall’alimentazione all’esercizio fisico) volto a valorizzare al meglio, e non a nascondere, i naturali cambiamenti che il passare del tempo comporta”. Il make-up, ad esempio, “non è appannaggio solo delle più giovani – sottolinea l’esperto – Anche una donna agée, quando esce di casa, ci tiene ad avere un aspetto bello e curato.
Ovviamente deve coprire le macchie dell’età con fondotinta specifici, usare il contorno occhi, stando però attenta al bon ton: mai eccedere con rossetto, mascara e fard” per non appesantire rughe e lineamenti. Prima del trucco, però, occorre preparare la pelle del viso con i giusti trattamenti. “Le donne non più giovanissime fanno ricorso al collagene, alla crema idratante che spiana le rughe, a prodotti a base di acido ialuronico e riempitivi”.
Attenzione e cura vengono dedicati anche ai capelli. “Grazie alle possibilità economiche di cui possono godere perché hanno lavorato o lavorano ancora, fanno sempre meno ricorso alle tinture ‘fai da te’. Preferiscono andare in maniera stabile dal parrucchiere per tinte a base di colori brillanti, prediligendo colpi di sole e nuance naturali. La terza età ha di bello che consente di dedicare più tempo ed energia a se stessi”, chiosa.
Anche gli uomini “hanno scoperto punture di botox, peeling e creme specifiche da applicare al mattino sul viso dopo la rasatura”, prodotti che “idratano, curano la pelle e la proteggono dagli agenti esterni, come sole, freddo e vento. Ovviamente curano i capelli, non usano più uno shampoo qualunque ma dedicato, proprio come le loro coetanee”.
Invece per la protezione dai raggi Uva e Uvb, gli uomini “aspettano la bella stagione, mentre le donne non dimenticano mai l’importanza del filtro solare, da applicare ogni giorno in ogni momento dell’anno per proteggere la pelle dai danni del foto invecchiamento”, conclude.
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