Si intensifica la collaborazione tra Banca europea per gli investimenti (BEI) e Intesa Sanpaolo per il finanziamento delle piccole e medie imprese. Con un accordo la banca dell’Unione europea mette a disposizione una linea di credito del valore complessivo di 500 milioni di euro e, allo stesso tempo, Intesa Sanpaolo si impegna a fornire per pari importo risorse proprie alle PMI beneficiarie, facendo così aumentare il plafond complessivamente a disposizione per il supporto del sistema economico italiano fino a un miliardo di euro.
Nel dettaglio, le erogazioni – finanziamenti a medio e lungo termine e leasing –saranno finalizzate esclusivamente agli investimenti delle imprese di minori dimensioni, tramite l’intermediazione di Mediocredito Italiano, il polo della finanza d’impresa del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti sia quelli in corso non ancora ultimati di importo non superiore a 25 milioni e con durata massima di 15 anni. Gli interventi sono destinati ad aziende attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi e potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa. Sono esclusi dall’ambito dell’accordo i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.
“Intesa Sanpaolo è uno dei nostri principali partner a livello europeo: in particolare in Italia il lavoro che stiamo facendo a favore delle piccole e medie imprese ha permesso di diffondere in tutto il territorio nazionale le risorse della BEI anche negli anni più duri della crisi; sono particolarmente soddisfatto di questa nuova operazione, perché grazie alla rilevanza dei finanziamenti complessivi che si mobiliteranno riusciremo a dare una spinta significativa alla ripresa economica in corso”, ha commentato Dario Scannapieco, Vice Presidente BEI.
“La collaborazione di lunga durata con la Banca europea per gli investimenti rappresenta per Intesa Sanpaolo una delle forme concrete di intervento a sostegno dell’economia reale. In una fase di ripresa dell’economia del Paese la nostra banca è impegnata nell’accelerare gli effetti della crescita. In particolare, già nell’anno in corso l’erogazione di credito a medio e lungo termine alle PMI italiane cresce del 66%.
Grazie all’accordo siamo certi di poter disporre di un ulteriore strumento da mettere a disposizione delle imprese che intendono investire e innovare per vedere realizzati i propri progetti di sviluppo”, ha dichiarato Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo.
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri. Il suo compito è erogare finanziamenti sul lungo termine per progetti validi al fine di contribuire agli obiettivi politici dell’UE.