Il Consiglio Europeo ha adottato una decisione che nomina Andrea Enria a capo del consiglio di vigilanza del Consiglio centrale europeo. Ricoprirà la carica per un periodo di cinque anni, a partire dal 1° gennaio 2019.
Il signor Enria, che attualmente è a capo dell’Autorità bancaria europea, sostituirà Danièle Nouy, che è stato il primo presidente in assoluto del meccanismo di vigilanza unico (SSM), istituito il 1° gennaio 2014.
BCE: i compiti del capo di consiglio di sicurezza
La BCE controlla direttamente le più importanti banche dell’eurozona nell’ambito dell’MVU. Attualmente, 118 banche sono sotto la diretta supervisione della BCE. Queste banche sono le più grandi del loro paese d’origine, hanno più di 30 miliardi di euro di attività totali o hanno operazioni transfrontaliere sostanziali. Altre banche meno significative rimangono sotto il controllo delle autorità bancarie nazionali.
In qualità di supervisore, la BCE ha l’autorità di effettuare ispezioni per verificare il rispetto delle banche da parte delle norme UE, le banche della domanda accantonano capitale aggiuntivo per mitigare i rischi e possono persino ritirare le licenze bancarie.
La proposta della BCE per la nomina di Enria è stata approvata dal Parlamento europeo il 29 novembre.