Si intitola “Banksy e la (post) street art” la collettiva dedicata al movimento artistico underground, che avrà luogo presso il Museo PAN di Napoli fino al 16 Febbraio 2020.
Il Museo PAN, che da sempre rappresenta punto di riferimento per la diffusione dell’arte contemporanea, ha già affrontato nel 2015, con la mostra “Shepard Fairey #OBEY”, il delicato tema della street art come espressione artistica a tutti gli effetti, in questa occasione il curatore Andrea Ingenito, presente all’inaugurazione, propone al pubblico un racconto più ampio, che prende vita dall’artista più discusso del momento Banksy, per poi passare all’esuberante e coloratissimo Mr. Brainwash e ai lavori di Obey che sono inseriti come anelli di congiunzione tra le prime due sale, per poi concludere il discorso con l’italiano Mr. Savethawall.
La scelta di aprire il percorso con Banksy non è casuale, oltre ad essere uno dei principali protagonisti dello scenario artistico attuale ha un particolare legame con la città di Napoli.
24 Dicembre 2019
Banksy e la (Post) street art
Scritto da Redazione CinqueColonne
Si intitola “Banksy e la (post) street art” la collettiva dedicata al movimento artistico underground, che avrà luogo presso il Museo PAN di Napoli fino al 16 Febbraio 2020.Il Museo PAN, che da sempre rappresenta punto di riferimento per la diffusione dell’arte contemporanea, ha già affrontato nel 2015, con la mostra “Shepard Fairey #OBEY”, il... Continua a leggere