Che la rivoluzione digitale passi attraverso la Banda Ultra Larga è ormai chiaro a tutti, ma quali innovazioni e servizi porti con sé nella vita quotidiana di cittadini e imprese in molti casi è ancora ignoto a molti. Se ne parlerà domani a Genova, in occasione del convegno “Banda Ultra Larga. Il Modello Digitale Italiano: Innovazione & Internazionalizzazione” che si terrà alle ore 10.00 presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo Tursi.
Organizzato da IsiameD e dal Comune di Genova, questo è il primo evento nazionale per illustrare i vantaggi dell’utilizzo della banda ultra larga e di un modello digitale italiano indipendente, per l’economia digitale delle città italiane, regolato sulla base delle esigenze specifiche di ciascun territorio.
La Banda Ultra Larga consentirà al nostro Paese di recuperare il ritardo infrastrutturale e culturale accumulato in oltre dieci anni.
Al convegno saranno presenti: Gian Guido Folloni, presidente di IsiameD; Giancarlo Vinacci, assessore Programmazione dello sviluppo economico del comune di Genova; Antonio Follari,Business Development Director – Enterprise & Government BU presso ZTE Corporation; Guido Garrone, direttore network e operations cluster di Open Fiber; Paola Girdinio, presidente osservatorio nazionale sulla cybersecurity delle reti elettriche Università di Genova; Dino Scanavino presidente CIA Agricoltori Italiani; Francesco Bechi, presidente Identità Turistica; Tullio Dodero, segretario generale OPEC Financial; Mario Benotti presidente OPTEL; Vincenzo Sassi, amministratore delegato consorzio CIIST.