I clienti di Banca Intesa Sanpaolo non posso vedere trasferito il proprio conto corrente presso Isybank senza aver espresso il proprio consenso. A stabilirlo è stata l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm). L’Antitrust ha, infatti, emesso un provvedimento cautelare nei confronti dei due istituti bancari in risposta alle lamentele di numerosi clienti.
Banca Intesa Sanpaolo e la questione del conto corrente
Nei mesi scorsi, Banca Intesa Sanpaolo ha selezionato tra i suoi 2,4 milioni di clienti, 300mila da trasferire presso Isybank. Isybank è un’istituto di credito attivato il 1° gennaio 2023 come banca digitale di Intesa San Paolo. Non a caso, infatti, per il passaggio sono stati selezionati clienti essenzialmente fruitori dei servizi bancari digitali. A detta dei vertici di Intesa, l’avviso del passaggio sarebbe stato notificato a tali clienti che avrebbero potuto esercitare il diritto di scegliere se accettare o meno il passaggio entro un certo tempo.
Dal canto loro, 5.000 clienti che si sono visti trasferire il proprio conto corrente presso Isybank hanno richiesto l’intervento dell’Antitrust.
La risposta dell’Antitrust
In risposta alle richieste dei consumatori, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha adottato un provvedimento cautelare nei confronti dei due istituti bancari con le seguenti motivazioni.
I correntisti trasferiti a Isybank:
- avrebbero potuto eseguire operazioni esclusivamente tramite app senza alcuna possibilità di accedere agli sportelli.
- si sarebbero ritrovati condizioni economiche differenti e la perdita di alcuni servizi come carte virtuali per effettuare acquisti online in sicurezza, assegni bancari, accesso ai contratti di mutuo. Modifiche che, secondo Agcom, non possono essere imposte unilateralmente senza alcun consenso da parte dell’utente;
Inoltre, sempre secondo l’Antitrust, la comunicazione dell’istituto bancario non sarebbe stata efficace:
- gli avvisi erano, infatti, contenuti nell’archivio del profilo utente e non erano stati corredati da notifiche push o da pop up che servono a sollecitare la lettura da parte dell’utente;
- inoltre nell’avviso non erano specificati né i cambiamenti riguardanti le condizioni economiche e la perdita dei servizi né la possibilità per l’utente di opporsi al passaggio.
Cosa accade ora
In chiusura del suo intervento l’Antitrust ha disposto la sospensione del trasferimento dei conti correnti dei clienti selezionati da una banca all’altra. Inoltre ha previsto che le due banche riprendano il loro percorso solo attraverso una comunicazione chiara ed esaustiva sui cambiamenti ai quali i clienti vanno incontro. Le due banche dovranno, inoltre, garantire ai clienti un congruo tempo nel quale decidere se aderire od opporsi al passaggio.
Intesa San paolo e Isybank hanno dieci giorni di tempo per comunicare all’Antitrust le misure adottate in risposta al suo intervento.
In copertina foto di Jaroslav Moravcik da Pixabay