“Missing Dreams“, è uno degli ultimi rapporti redatti da Telefono Azzurro, dipinge un quadro allarmante: ogni due minuti un bambino scompare in Europa. Si tratta di 250.000 segnalazioni annuali, con l’Italia che nel 2023 ha registrato 21.951 casi di minori scomparsi senza lasciare traccia. Questi numeri, sebbene allarmanti, non rappresentano l’intera portata del problema. Il rapporto evidenzia infatti la presenza di un sommerso: molti casi di bambini scomparsi non vengono denunciati, spesso per paura o per la mancanza di fiducia nelle forze dell’ordine. Si stima che il numero reale di bambini scomparsi in Europa sia di gran lunga superiore alle statistiche ufficiali.
Bambini scomparsi e centri di accoglienza: una nuova frontiera drammatica
Tra il 2021 e il 2023, circa 51.439 minori non accompagnati sono scomparsi da strutture di accoglienza nell’Europa allargata. Questi bambini, già fragili e vulnerabili, si ritrovano ad affrontare i pericoli della strada e dello sfruttamento da parte di organizzazioni criminali.
Le cause: un intreccio di fattori
Le cause di questo fenomeno sono complesse e multifattoriali. Tra le principali troviamo:
- Sfruttamento e tratta: I bambini scomparsi sono spesso vittime di reti di sfruttamento che li costringono ad accettare lavori forzati, prostituzione o altre attività illecite.
- Conflitti e migrazioni: Le crisi in corso in diverse aree del mondo spingono molte famiglie a fuggire, aumentando il rischio che i bambini si perdano o vengano separati dai loro cari.
- Violenza domestica e trascuratezza: In alcuni casi, i bambini scappano da situazioni familiari abusive o negligenti.
- Problemi di salute mentale: I minori con problemi di salute mentale possono essere più a rischio di scomparsa.
Cosa si può fare? Un impegno per la sicurezza dei bambini
Il rapporto “Missing Dreams” non si limita a denunciare il problema, ma propone anche una serie di azioni concrete per contrastare il fenomeno delle scomparse di bambini:
- Rafforzamento della cooperazione tra le forze dell’ordine europee: È necessario uno scambio più efficace di informazioni e l’adozione di protocolli comuni per le ricerche.
- Investimenti in prevenzione: Occorre sensibilizzare le famiglie e le comunità sui rischi di scomparsa e fornire loro gli strumenti per tutelare i minori.
- Supporto ai minori migranti: Garantire ai bambini migranti e rifugiati un accesso sicuro e legale all’Europa e fornire loro adeguati percorsi di integrazione.
- Tutela dei minori vittime di sfruttamento: Rafforzare i meccanismi di identificazione e assistenza per le vittime di tratta e sfruttamento.
La scomparsa di bambini è una ferita profonda per l’Europa. “Missing Dreams” è un monito a non sottovalutare questo problema e a mobilitarsi per tutelare i più piccoli, garantendo loro un futuro sicuro e pieno di speranza.