(Adnkronos) – E chi lo dice che il mare di Ostia non è ‘in’? Tanti vip scelgono proprio ombrelloni e lettini sul litorale romano: parola dei balneari romani che, tirati in ballo nel botta a risposta sulle concessioni balneari tra Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato Avs, e Flavio Briatore, titolare del Twiga di Forte dei Marmi, rivendicano l’appeal delle loro spiagge meta di ogni tipo di clientela. Nella polemica social finita alla ribalta di siti e quotidiani, infatti, il parlamentare ha tra l’altro sottolineato di preferire il lido di Ostia “ai bagni dei ricchi”.
“Chiunque conosce bene Ostia, sa la qualità che ha. Posso capire l’uscita di Bonelli perché nell’immaginario collettivo può non essere paragonata a Forte dei Marmi o altre spiagge considerate di alto valore turistico”, sottolinea all’Adnkronos Renato Papagni, presidente di Federbalneari Roma, ma al contrario di quanto qualcuno pensa a Ostia i vip non mancano affatto: “Ne vengono tantissimi – sottolinea – ma non abbiamo bisogno di dirlo”.
“Noi sappiamo bene come è fatta Ostia e queste polemiche non ci interessano”, continua Papagni convinto che tutti i balneari sono alle prese con altro: “C’è grande tensione per sapere cosa succede con i bandi oltre al grande problema dell’erosione – conclude – Siamo attanagliati da ben altri problemi”. Ruggero Barbadoro, presidente di Fiba Roma, sottolinea: “Anche noi preferiamo Ostia, siamo accoglienti, il mare è accessibile e comodo perché vicino a una grande città”.
“Qui – prosegue – vengono persone perbene, soprattutto famiglie, gente che lavora e ci sono stabilimenti di ogni tipo di categoria. Da Briatore ci vanno calciatori e gente che ha disponibilità economica, ma anche qui ci sono stabilimenti che hanno puntato su quel target”. Insomma, assicura Barbadoro, “ad Ostia ce n’è per tutti. Gli stabilimenti sono curati, l’arenile è pulito: quello di Ostia è un mercato che va”.
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