Un corpo di ballo formato da solisti appartenenti alle migliori compagnie di flamenco al mondo e non solo, accompagnati da alcuni dei più famosi musicisti del genere nel panorama spagnolo. Al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino è già tempo di un nuovo spettacolo. Una sorpresa che il “Teatro Pubblico Campano” ha voluto riservare al pubblico del Massimo di piazza Castello nel giorno di San Valentino. Si tratta del “Balletto Flamenco Espanol”, in programma per giovedì 14 febbraio alle ore 21.00. Un’esibizione eccezionale per la festa degli innamorati che si articolerà nelle musiche calde e nelle movenze sensuali tipiche di Bolero de Ravel, Zapateado de Mozart e Flamenco Live, e chiuderà il mini cartellone della “Danza”.
Insomma, un concentrato di emozioni per la regia di Abraham Olayo De Diego e la direzione artistica di Tito Osuna, il fondatore del “Ballet Flamenco Español” che alcuni anni fa ha deciso di mostrare al mondo la danza spagnola, classica e flamenco, con tutti i suoi stili e i suoi migliori interpreti a livello internazionale. Una scelta tesa a promuovere e far conoscere quella che è una vera e propria arte in movimento. E così, accompagnati da musicisti dal vivo, i danzatori ci conducono nella danza spagnola, non solo flamenco ma anche classica, che si fondono per dare vita a un balletto unico per la sua capacità di raccontare e ripercorrere un’arte antica e affascinante, tipica delle culture gitane, giunta fino a noi.
Del resto, il flamenco è danza, musica e canto e il corpo stesso dei suoi interpreti diventa strumento musicale al battere delle mani e dei piedi sul tablao. Un crescendo ritmico accompagnato dalla voce della mujer, passionale e malinconica. Era il 2017, quando Tito Osuna fondò il “Ballet Flamenco Español” per mostrare al mondo tutti gli stili della danza ispanica rappresentati in scena dai solisti più famosi sulla scena. Ecco come nasce lo spettacolo di Flamenco Live che da allora è già arrivato al pubblico di paesi come Dubai, Francia, Turchia, Romania, Polonia, Russia, Stati Uniti, Italia, Cina e Giappone.
Sabato 16 alle ore 21.00 e domenica 17 febbraio alle 18.00, invece, al “Carlo Gesualdo” torna il “Grande Teatro” con Maria Amelia Monti in “Miss Marple, giochi di prestigio”, tratto da un romanzo di Agatha Christie adattato da Edoardo Erba, per la regia di Pierpaolo Sepe. In scena anche Roberto Citran , Sabrina Scuccimarra, Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca, Stefano Guerrieri e Laura Serena. In scena un giallo ambientato negli anni ’50 in una casa vittoriana della campagna inglese che, però, diventa commedia e dimostra come non sempre le cose stanno come sembra. Questa volta, infatti, l’arzilla e curiosa attempata signora per scoprire chi è l’assassino dovrà innanzitutto svelare il trucco utilizzato per sviare testimoni e investigatori.