Esordio di successo per la rassegna cinematografica “Avvistamenti” nel VI Municipio di Roma. Incantato dalla poesia del film “Tito e gli alieni”, prima proiezione della rassegna, il pubblico che ha affollato sabato l’arena del parco Peppino Impastato ha riso, pianto e, in crescendo, applaudito. La rassegna cinematografica organizzata dal Municipio VI, dalle Biblioteche di Roma e dall’Agenzia Spaziale Italiana nel parco simbolo dell’attivismo contro la mafia, di fronte alla biblioteca civica Collina della Pace, incassa così un buon riscontro di pubblico e prosegue nella carrellata di film sul cinema e le periferie e sulla fantascienza fino al 22 settembre. Domenica è stata la volta di “Come un gatto in tangenziale” e stasera toccherà all’invasione aliena di “Arrival”.
Nella presentazione del film d’apertura, la regista Paola Randi, intervistata da Francesco Rea dell’Agenzia Spaziale Italiana, ha raccontato i dietro le quinte della lavorazione di “Tito e gli alieni”, mentre Gianni Cipriani, direttore del Giornale dello Spettacolo, ha esplorato gli aspetti stilistici dell’originale capolavoro. L’appuntamento di stasera con la fantascienza, curato dall’ASI, prevede una presentazione con Jader Monari, responsabile della Stazione radioastronomica di Medicina dell’INAF e con Gianni Cipriani.
La giornata inaugurale ha visto la partecipazione delle realtà più rappresentative del territorio con un focus sulla città invisibile. “Le istituzioni che vivono sul territorio stanno facendo rete” ha spiegato l’Assessore alla cultura del VI Municipio Alessandro Gisonda. “La biblioteca Collina della Pace è un importante luogo capofila della legalità” ha detto Paolo Fallai, Presidente delle Biblioteche di Roma “siamo orgogliosi di lavorare nelle periferie, che non sono sinonimo di assenza di servizi”.