La scelta di acquistare un’auto dotata di motore elettrico con batteria ricaricabile si sta diffondendo sempre di più, in parte per la possibilità di accedere ad interessanti incentivi, in parte per una maggiore consapevolezza nei confronti della sostenibilità e delle tematiche ambientali.
Inoltre, grazie alla possibilità di installare una wallbox domestica, ognuno può creare il proprio punto di ricarica personale senza necessità di effettuare lavori invasivi e complessi.
Le colonnine di ricarica permettono di trasformare rapidamente una normale e semplice presa di corrente in una stazione di ricarica per l’auto elettrica.
Si tratta di un metodo sicuramente molto pratico, che consente di potenziare le prestazioni rispetto ad una presa di corrente tradizionale, provvedendo inoltre a regolare automaticamente la potenza dell’impianto elettrico e a calibrare il dispositivo da ricaricare.
Come installare una wallbox
Per chi desidera allestire la wallbox all’interno del proprio garage, non è necessario disporre di permessi o autorizzazioni, ad esclusione dei casi in cui l’installazione richieda di effettuare modifiche e adeguamenti che riguardino l’impianto elettrico.
Se invece l’intenzione sia quella di creare il punto di ricarica per le auto elettriche in un’area condivisa, ad esempio in un condominio, è necessario presentare il progetto all’amministratore, in maniera tale che possa sottoporlo all’assemblea dei condomini per approvazione. In questo caso, i lavori necessari per l’installazione della wallbox devono essere documentati e certificati per garantire il rispetto della normativa e degli standard di sicurezza.
Wallbox: dai costi alle spese di ricarica
Il prezzo di una wallbox varia in base al modello e alla relativa presenza di funzioni e prestazioni particolari.
In ogni caso, oggi è possibile risparmiare sull’investimento rivolgendosi ai canali di vendita online, che si contraddistinguono per i prezzi in genere più convenienti rispetto ai punti vendita fisici.
Ne costituisce un esempio Climamarket.it, che permette di ottimizzare la spesa richiesta per le colonnine di ricarica Wallbox grazie a sconti e promozioni interessanti, nonché offrendo la possibilità effettuare il pagamento a rate.
Per quanto riguarda i costi di gestione di una stazione di ricarica personale, invece, è necessario guardare alle tariffe applicate dal proprio fornitore di energia elettrica, Se necessario, si può richiedere direttamente al gestore della fornitura di implementare la potenza dell’impianto, portandolo dai 3 kW previsti per gli ambienti residenziali fino al massimo di 6 kW: tale variazione non richiede alcuna modifica né al contatore né all’impianto elettrico stesso.
Come scegliere il modello di wallbox più adatto
Prima di procedere con l’acquisto di una wallbox, è importante studiare con attenzione quali siano le reali necessità proprie e dell’auto elettrica utilizzata. È importante verificare attentamente la potenza del caricatore dell’auto e il tipo di presa di cui il veicolo è dotato, per evitare di installare una wallbox di potenza eccessiva.
Inoltre, è importante valutare le proprie abitudini personali, e di conseguenza i consumi giornalieri, e la massima potenza dell’impianto elettrico, per accertarsi che sia in grado di sopportare la stazione di ricarica scelta senza necessità di potenziamento.
I principali vantaggi delle wallbox
La ricarica è uno degli elementi fondamentali da prendere in considerazione quando si decide di acquistare o noleggiare un’auto elettrica. La scelta di installare una wallbox personale, o comunque di utilizzare l’impianto elettrico di casa è da considerarsi attualmente il metodo più semplice ed economico per ricaricare la batteria delle e-car.
È possibile anche collegare l’auto elettrica direttamente ad una presa di corrente, tuttavia la presenza della wallbox protegge la batteria dell’auto da eventuali sbalzi di tensione, e in alcuni casi offre la possibilità del controllo remoto, provvedendo ad azionare la ricarica negli orari ideali o più convenienti.
Per un ulteriore risparmio, è possibile anche alimentare le wallbox con un sistema fotovoltaico, limitando al minimo i costi e utilizzando una fonte energetica alternativa.È bene tenere presente che l’uso della wallbox consente di ridurre anche di circa la metà il tempo necessario per ricaricare completamente la propria auto.