Aurora Fellows è il programma europeo per i giovani che vogliono accostarsi all’imprenditoria. Mentre l’intero Paese si è organizzato per tornare in classe al 50%, interrompendo parzialmente la didattica a distanza, non accenna a scomparire l’enorme problema dell’abbandono scolastico, che in Italia interessa una percentuale al di sopra della media europea, fissata al 10%.
In particolare, sono le aree del Meridione a subire in maniera più pesante la dispersione scolastica. In Sicilia, per esempio, il fenomeno coinvolge oltre il 20% degli studenti, inserendosi in un quadro estremamente complesso e aggravato ancor di più dalla pandemia di Covid-19. Proprio a Gela, nel Nisseno, era stato avviato un progetto, in collaborazione con una multinazionale dell’energia, volto a contrastare questa criticità, con l’obiettivo di aiutare le scuole a garantire ai ragazzi un ambiente più coinvolgente e stimolante. Qui, infatti, l’emergenza toccava soglie allarmanti (>40%), soprattutto negli istituti tecnici e professionali. Grazie a questa prima iniziativa, che ha coinvolto l’Istituto Ettore Majorana di Gela, il tasso di abbandono è crollato drasticamente, nonostante il dato sia ancora alto a livello regionale e nazionale.
E’ proprio in continuità rispetto a quanto già intrapreso in quest’area che si inserisce Aurora Fellows (https://aurorafellows.com/), il programma europeo ideato dal giovane innovatore Jacopo Mele e rivolto ai giovani tra 18 e 23 anni che intendono sviluppare le proprie attitudini imprenditoriali e prepararsi alle sfide del futuro.
“In Italia, purtroppo, persistono ancora grandi differenze tra Nord e Sud, specialmente in termini di opportunità e mezzi a disposizione dei più giovani, che tuttavia mostrano sempre una grande voglia di riscattarsi. Anche io provengo da un contesto di questo tipo, dove la forza di volontà è tutto, e mi sarebbe piaciuto incontrare una realtà come Aurora, che mi desse la spinta a rimboccarmi le maniche e lottare per quello in cui credevo. Per questo oggi concentro tutte le mie forze in questo progetto, che ci sta regalando successi inimmaginabili”, commenta Jacopo Mele.