DONGYING, Cina–(BUSINESS WIRE)–La Riserva naturale nazionale del Delta del Fiume Giallo di Dongying, una città situata nella provincia cinese orientale di Shandong, ha assistito all’aumento della popolazione degli uccelli, grazie agli sforzi di protezione e ripristino delle zone umide compiuti dalla città.
Una delle città più importanti del Delta del Fiume Giallo, Dongying, possiede ricche risorse in zone umide negli acquitrini dell’entroterra e costieri, fluviali e lacustri, nelle paludi e nelle zone umide artificiali.
Secondo i dati ufficiali, la città attualmente dispone di zone umide per 4.567 chilometri quadrati, un quarto delle zone umide totali di Shandong.
Negli ultimi anni, Dongying si è concentrata in modo particolare sulla protezione e sul ripristino delle zone umide, e ha costruito un modello per la coesistenza armoniosa di uomo e natura. L’impegno della città ha ricevuto riconoscimenti dalla International Wetland Federation (Federazione Internazionale delle Zone Umide) e le è stato conferito il titolo di World Wetland City (Città mondiale delle zone umide).
Sede di una delle più belle zone umide della Cina, la Riserva naturale nazionale del Delta del Fiume Giallo, all’interno della città, è spesso definita un paradiso per gruppi diversificati di uccelli. L’area umida nel delta si estende per 1.130 chilometri quadrati ed è cresciuta del 20 percento rispetto agli anni precedenti, stando alle dichiarazioni del governo locale.
Dongying ha incrementato i fondi a sostegno di progetti di protezione delle zone umide, tra cui integrazioni idriche, trattamento della spartina, pianta tipica di questo habitat, e conservazione della biodiversità in mare aperto, tutti aspetti che dovrebbero contribuire a rafforzare l’ecosistema delle zone umide della città.
L’apporto idrico è un elemento fondamentale nel ripristino delle zone umide. Secondo gli esperti, l’abbondanza di acqua nelle zone umide conterrà notevolmente la distruzione dell’ecosistema, causata dall’invasione dell’acqua di mare.
Nelle zone umide sono stati costruiti argini per trattenere l’acqua, aiutando a ripristinare il deflusso superficiale e reintegrare le riserve delle falde acquifere. Le autorità locali sostengono che, negli ultimi tre anni, 480 milioni di metri cubi di acqua sono stati reintegrati nelle zone umide del Delta del Fiume Giallo.
Il governo locale ha inoltre collaborato con l’Accademia cinese delle scienze per affrontare il problema della Spartina alterniflora, un tipo di spartina liscia palustre la cui diffusione incontrollata sulla costa dell’estuario sta minacciando seriamente gli habitat di molte specie.
Oggi la città è impegnata nella realizzazione di un parco nazionale sull’estuario del Fiume Giallo, per aiutare a preservare le zone umide e la biodiversità nella regione del Delta del Fiume Giallo. Il parco dovrebbe diventare il primo nel Paese a vantare aree sia terrestri che marine.
Dongying ha creato un ecosistema di zone umide ricco di riserve naturali, parchi in zone umide, riserve in prossimità di sorgenti d’acqua e riserve marine.
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