Se sia merito della minuziosa organizzazione del Club 4X4 Adventure o del magnifico scenario ambientale non si sa, ciò che è certo è che in queste quattro edizioni passate ha riscosso un successo tanto reale quanto inaspettato. Un numero di partecipanti sempre più in crescita. Un programma, quello della giornata, studiato nei minimi dettagli per offrire ai tanti partecipanti e spettatori, un evento unico nel suo genere.
Tutto ha avuto inizio in Piazza del Centenario a Pratella: le iscrizioni, poi la partenza vera e propria. Quest’anno il raduno si è arricchito con una importante novità: il percorso Off Road, allargando le sue vedute, sfumerà da un rosso hard ad un bianco soft.
Il primo, di tipo turistico-amatoriale, è stato un tracciato di circa 50 km, riservato ai fuoristradisti più esperti e ha previsto diverse varianti hard dove i mezzi più attrezzati ed i piloti, potranno mettere alla prova le proprie capacità. Il percorso si è poi scisso in due diversi sub-percorsi, che sono stati affrontati in sequenza da tutti i partecipanti, uno dopo l’altro, nel pieno rispetto della natura:
- il primo in collina;
- il secondo nei pressi del fiume Volturno.
Il secondo percorso, dal candido colore bianco, sempre di natura turistico amatoriale ma di tipo soft, è stato invece un tracciato di circa 30 km, e ha portato i piloti interessati ad attraversare il territorio dei comuni di Pratella, Prata Sannita e Ciorlano, luoghi incantati carichi di fascino e storia.
Questo percorso, riservato ai possessori di veicoli 4×4 meno esperti, è stato studiato per permettere agli amanti dell’avventura di avvicinarsi a questa emozionante disciplina. Durante il tragitto sono state fornite informazioni sull’interpretazione del “Roadbook” e nozioni fondamentali di Off Road.
L’arrivo di entrambe le categorie è avvenuto nella frazione Mastrati, all’interno della tenuta dei Principi Strongoli Pignatelli. All’interno dell’antico casolare di caccia, a conclusione della manifestazione, un buffet con prodotti dell’enogastronomia della Campania Felix, preparati con maestria dalle abili mani della quota Pink del Club 4×4 Adventure.