Spesso riceviamo email che promettono premi o omaggi, basta semplicemente immettere i dati della carta di credito. A volte può anche succedere che un ipotetico amico, che però non conosci, ti chieda dei soldi. Altre volte ancora ti avvertono che il tuo account potrebbe essere bloccato a meno che non si versa una determinata cifra a un terzo. Quante di queste sono davvero veritiere? Quasi nessuna ovviamente. Se devi avere qualcosa in regalo che bisogno c’è di fornire la carta di credito? Oppure quando un amico ha realmente bisogno di un prestito, ti chiama direttamente, non manda un’email. Un privato poi non può bloccare un account pubblico senza un motivo.
Esiste oggigiorno una tecnica, detta “phishing”, con cui il truffatore invia delle email di massa a tutti i contatti che è riuscito ad ottenere. Quali sono i suoi scopi? In primis conseguire il versamento richiesto e ottenere libero accesso ai dati personali della persona per accedere al suo profilo bancario. Può puntare anche a rubargli l’identità per aprire nuovi conti completamente vuoti e illeciti. Per questo particolare motivo, oltre che via email, il truffatore cerca di reperire più notizie possibili mediante i social media.
Come si fa a riconoscere questo tipo di tecnica? Innanzitutto è importante controllare il modo in cui è scritta l’email, ad esempio se è inviata da un’ipotetica azienda prestigiosa appare sospetto che sia piena di errori di ortografia o abbia un lessico eccessivamente semplice. Poi se si accenna a versamenti o bonifichi bisogna già stare in allarme poiché è molto insolita come modalità di richiesta. Le eccessive promesse o i futuri guadagni assicurati non sono certo veritieri, risulta infatti strano che subito si promettano certe somme. E’ importante perfino il luogo da cui sono mandate, paesi strani o poco conosciuti o troppo lontani alimentano i sospetti. Infine bisogna prestare attenzione anche agli account di parenti e amici conosciuti, potrebbe succedere che siano stati hackerati e quindi ti richiedano denaro.
In che modo ci si deve comportare? La prima cosa da fare, dopo aver appurato che si trattati di truffa, è non rispondere. Infatti potresti ritrovarti con il conto prosciugato o con dei costi addebitati. Peggio ancora potrebbero riuscire ad impossessarsi del tuo account e compiere così altre phishing a discapito dei tuoi contatti. Poi non si devono mai aprire i link indicati o copiare siti web elencati. Come ultima cosa da fare, si devono avvertire i conoscenti in modo da evitargli eventuali brutte sorprese.