L’assicurazione auto è tra le spese che incidono maggiormente sul budget familiare. Questo costo, tra l’altro, varia in base all’area di residenza e è da tempo chiaro a tutti come le regioni del Sud paghino molto di più rispetto che a quelle del Nord.
Questa differenza c’è anche se si analizza la spesa media totale che un nucleo familiare sostiene per avere l’RC su tutte la auto utilizzate all’interno del nucleo?
SosTariffe.it ha cercato di chiarire questo aspetto pubblicando l’ultimo studio sul tema delle assicurazioni auto, che ha individuato il range di spesa per le famiglie italiane in ogni regione nel 2017 e ha stimato il risparmio che si può ottenere grazie alla comparazione online dei preventivi.
Forse ancora pochi assicurati sanno, infatti, che chi effettua una comparazione online tra più polizze può ottenere i risparmi maggiori sull’assicurazione online.
I fattori che incidono sulla spesa per assicurare le auto di famiglia sono diverse: dati anagrafici di chi sottoscrive l’assicurazione, la classe di merito dell’assicurato (e se ha usufruito della legge Bersani acquisendo la classe di merito di un familiare, più vantaggiosa della propria), l’area di residenza e il numero e le caratteristiche delle auto assicurate.
1,5 auto possedute per famiglia: l’assicurazione parte dagli 826 euro
Grazie agli utenti che hanno usato nel 2017 lo strumento di comparazione per l’assicurazione auto messo a disposizione da SosTariffe.it, il sito di comparazione haindividuato il numero medio di auto possedute per ogni nucleo familiare e ricavato la spesa media (a livello nazionale e regionale) che ogni nucleo sostiene per assicurare i veicoli posseduti.
L’analisi a livello nazionale mostra che in Italia ogni famiglia possiede 1,5 auto e che per assicurarle si spendono dagli 826 euro agli 1.824 euro. Questo dimostra che, grazie a una comparazione online di più preventivi, ogni famiglia potrebbe risparmiare mediamente 998 euro.
Una spesa maggiore per l’assicurazione auto in famiglia significa, infatti, non confrontare sufficientemente più preventivi per la stessa auto, operazione che andrebbe ripetuta per ogni vettura posseduta dai membri del nucleo familiare.
In Campania, Calabria e Toscana le famiglie spendono di più per l’RC Auto
Lo studio di SosTariffe.it continua a livello regionale. La stessa analisi, infatti, è stata condotta nelle 20 regioni italiane, ottenendo la classifica delle aree dove le famiglie spendono di più per assicurare la auto.
In testa a questa classifica Campania, Calabria e Toscana, dove le famiglie affrontano i costi più alti per assicurare le auto. La Campania, per la quale si registra un numero medio di auto per famiglia di 1,56, è la regione con i costi più alti: da 1.722 euro a 3.668 euro.
La più virtuosa sembra essere la Lombardia: qui il range di prezzi medio va da 551 euro ai 1.234 euro, forse a causa del numero medio di auto per famiglie tra i più bassi (1,35 euro/famiglia), probabilmente dovuto al fatto che in questa regione è plausibile ci siano famiglie con un minor numero di membri.
Una riflessione particolare la si può fare su Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige: queste sono le regioni dove SosTariffe.it registra i numeri medi di auto per famiglia più alti (2,37 e 2), tuttavia sono anche tra le regioni con i costi per l’RC tra i più bassi (Valle d’Aosta tra 663 euro e 1.278 euro e Trentino Alto Adige tra 691 euro e 1.447 euro).
Grazie al confronto online le famiglie possono risparmiare fino a 1.946 euro sull’assicurazione auto
I dati di SosTariffe.it mettono in luce anche le opportunità di risparmio che si possono ottenere grazie al confronto online dei preventivi per l’RC Auto: per ogni regione sono state calcolate la spesa media che si ottiene con i preventivi più bassi e quella con le polizze più alte. La differenza esprime il risparmio ottenibile in media in ogni area analizzata.
La Campania è la regione con la convenienza più alta: le famiglie con più di un’auto da assicurare in questa regione, con il confronto online, possono risparmiare fino a 1.946 euro circa.
Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta sono, invece, le zone territoriali dove l’online permette una convenienza più contenuta, comunque significativa: rispettivamente 643 euro e 615 euro.