Una nuova luce di speranza si accende per la libertà di Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks. L’Alta Corte di Londra ha concesso un ulteriore appello contro la sua estradizione negli Stati Uniti, accogliendo le preoccupazioni della difesa sulla possibilità di un processo non equo oltreoceano.
Libertà per Assange: la decisione dell’Alta Corte di Londra
Questa decisione rappresenta un importante passo avanti nella lunga battaglia legale di Assange, che rischia di essere processato negli Stati Uniti per 17 capi d’accusa legati alla pubblicazione di documenti segreti statunitensi. Le accuse includono cospirazione per ottenere informazioni classificate, violazione della legge sullo spionaggio e messa in pericolo della vita di agenti segreti americani.
La Corte ha ritenuto che le garanzie fornite dagli Stati Uniti non fossero sufficienti a dissipare i timori di un processo non equo. In particolare, i giudici hanno sollevato dubbi sulla possibilità che Assange possa avere accesso a un processo imparziale data la natura politicamente sensibile dei casi e l’ostilità pubblica nei suoi confronti negli Stati Uniti.
Le condizioni di salute
Inoltre, la Corte ha espresso preoccupazione per le condizioni di salute di Assange, che si sono notevolmente deteriorate durante il suo soggiorno nel carcere di Belmarsh a Londra. I giudici hanno affermato che le sue condizioni potrebbero renderlo incapace di seguire un processo complesso e di affrontare le accuse in modo adeguato. La concessione di un nuovo appello rappresenta un’importante vittoria per Assange e i suoi sostenitori. Tuttavia, il percorso verso la libertà rimane ancora lungo e incerto. Il nuovo appello verrà esaminato dalla Corte Suprema del Regno Unito, che avrà l’ultima parola sulla sua estradizione.
Le implicazioni della decisione
La decisione dell’Alta Corte di Londra ha avuto ampie ripercussioni sulla comunità internazionale. I sostenitori della libertà di stampa e dei diritti umani hanno accolto con favore la decisione, vedendola come un segnale importante contro i tentativi degli Stati Uniti di perseguire chi pubblica informazioni sensibili che mettono in imbarazzo il governo. Al contrario, i governi degli Stati Uniti e del Regno Unito hanno espresso delusione per la decisione. I due paesi sostengono che Assange debba essere estradato per rispondere delle sue accuse.
Cosa riserva il futuro?
Il futuro di Julian Assange rimane incerto. Nonostante la concessione di un nuovo appello, è ancora possibile che venga estradato negli Stati Uniti. La Corte Suprema del Regno Unito potrebbe ribaltare la decisione dell’Alta Corte. Anche se l’appello dovesse avere successo, Assange potrebbe comunque affrontare un processo nel Regno Unito per altre accuse.
Indipendentemente dall’esito del suo caso, la vicenda di Julian Assange ha sollevato importanti questioni sulla libertà di stampa, i diritti umani e il potere degli Stati Uniti. È una vicenda che continuerà a suscitare dibattito e controversie per molti anni a venire.
Foto di Caitlin Johnstone da Pixabay