Presso lo Studio Museo Francesco Messina, il Comune di Milano e la Fondazione Giorgio Pardi, patrocinati dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e dall’Accademia di Ungheria a Roma, presentano la mostra “Aspettando l’ispirazione” di H.H. Lim, curata da Sabino Maria Frassà.
La mostra è parte del progetto cramum, che la Fondazione Giorgio Pardi porta avanti per valorizzare in Italia e nel mondo le eccellenze culturali e artistiche.
La mostra indaga il ruolo dell’arte e dell’artista oggi. H.H. Lim ricostruisce il proprio studio romano all’interno del Museo, instaurando un forte dialogo con lo spazio – la Chiesa sconsacrata di San Sisto – e con le opere del Maestro Francesco Messina.
Allo spazio barocco e all’arte figurativa del Maestro Messina HH Lim accosta le sue famose sedie, i pannelli di gesso bianco e le tele nere, su cui riporta e scrive i propri dubbi e interrogativi. Allo spettatore l’onere e il piacere di elaborare la risposta.
Il curatore, Sabino Maria Frassà, spiega così la mostra: “Aspettando l’ispirazione riesce ad essere una caustica, ironica e puntuale analisi su cosa sia oggi l’arte contemporanea. H.H. Lim condivide il proprio smarrimento e i propri dubbi riguardo l’autorefernzialità dell’arte e in merito alla possibilità che l’arte contemporanea possa fornire certezze trascendenti. Chi crea e consuma arte oggi più che mai dovrebbe essere colui che indaga per indagare, per sapere, per portare l’uomo e l’umanità a un livello superiore. Al contrario l’ammiccamento al mercato tipico di tanta arte di oggi semplicemente non è arte contemporanea, quanto piuttosto uno sbiadito neo-barocco, che nasce vecchio e morirà – presto – vecchissimo“.
Filippo Del Corno, Assessore alla cultura del Comune di Milano, introduce così la mostra: “Il tema dell’ispirazione può rappresentare per un artista un punto di partenza per l’elaborazione dell’opera, ma non solo per lui. L’ispirazione è infatti un tema trasversale, perché può riguardare il processo di creazione tout court e non solo quello di un lavoro specificamente artistico. HH Lim con la mostra “Aspettando l’ispirazione” allo Studio Museo Francesco Messina, nel suo dialogo con l’opera dello scultore siciliano, si interroga e interroga il visitatore, aprendo una riflessione sul tema dell’arte e della relazione tra consapevolezza e creatività!“
Sulla stessa linea di pensiero l’artista H.H. Lim: “Ho sempre pensato che il destino di un artista fosse quello di danzare un valzer sul filo del rasoio. L’incessante cercare l’ispirazione per trovare le risposte ed uscire dal tunnel dell’esistenza è il ring e il senso stesso della vita del vero artista.
Maria Fratelli, Direttrice del Museo: “Francesco Messina scriveva in Poveri Giorni “Non desidero che lavorare in pace. Il tempo giudicherà se ho sempre sbagliato”. Lo Studio Museo Francesco Messina anche grazie alla collaborazione con il progetto Cramum della Fondazione Giorgio Pardi si è mosso perciò nella direzione di trasformare il proprio ruolo in un laboratorio per l’arte contemporanea, luogo in cui ogni artista possa sperimentare e mettersi alla prova senza l’ansia della ricerca del consenso“.
La mostra continua il percorso di H.H. Lim con il progetto cramum sul tema “Cos’è l’arte contemporanea?”. Opere di H.H. Lim – appartenenti all’inedito ciclo Aspettando l’Ispirazione – saranno esposte nella mostra collettiva internazionale di Cramum a Roma, intitolata “Oltre Roma” e anch’essa curata da Sabino Maria Frassà.