Sarà Arturo Caccavale e la sua band in concerto, sabato 4 marzo 2017 alle ore 21.00 al Teatro Nuovo di Napoli, protagonista del quarto appuntamento programmato da Il Nuovo Suona Giovane, rassegna musicale per le giovani generazioni, presentata dal Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, in collaborazione con Progetto Sonora, che nasce per dar corpo ed evidenza ai molteplici linguaggi musicali del nostro tempo.
Giovane, fresco e talentuoso trombettista, cantante e autore laureato in tromba e canto jazz al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, Arturo Caccavale (voce, tromba e flicorno), sarà accompagnato nella performance live dalla sua band composta da Ivan Ciavarella (chitarra elettrica e acustica), Luciano Lucky Pesce (tastiere, arrangiamenti e direzione artistica), Mario Toscano(batteria), Luciano De Fortuna (percussioni), Daniele De Santo (basso elettrico).
Ospiti della serata saranno Antonio Pirozzi (piano e voce), Carmine Granato (voce), Sally Cangiano (chitarra nylon e voce) e, special guest, Franco Del Prete (batteria).
Voce e tromba dei “Sud Express”, il celebre gruppo di Franco Del Prete (batterista di “Show Man” e “Napoli Centrale”), è anche trombettista e cantante della “TMJB”, direttore d’orchestra Antonio Solimene. La jazz band ha calcato palchi importanti tra cui, per ricordarne solo alcuni, “Umbria jazz” e “Blue Note” di Milano.
Arturo Caccavale si è esibito come cantante per un concerto al Teatro San Carlo di Napoli col maestro Marco Sannini, e, sempre in ambito teatrale, ma in campo più pop, ha lavorato nello spettacolo “Stelle a Meta’” con Sal Da Vinci.
Vanta diverse collaborazioni anche con Alessandro Siani e, sin da piccolo, ha composto brani in napoletano, italiano e in inglese, duettando con Tosca Tiziana Donati in un proprio brano, dal titolo “Nuje senza e nuje”.
Quello che l’artista partenopeo porta sul palco del Teatro Nuovo è un progetto che, oltre a proporre molti dei successi dei “Sud Express”, offrirà pezzi d’autore inediti, che individuano la loro ispirazione in un ricco e diversificato background.
Nella composizione dei suoi lavori, infatti, Caccavale rivela una frequentazione di generi e artisti differenti, strizzando l’occhio sia alla linea melodica di Stevie Wonder sia alla ritmica coinvolgente e, al tempo stesso, malinconica di cantanti, autori e chitarristi brasiliani, come Gilberto Gil, Jao Bosco e Djavan.
Non mancano in questo ventaglio echi e suggestioni di grandi cantautori italiani (De Gregori, Dalla, Daniele, Bersani e Joe Barbieri), che hanno influito non poco sulla scrittura dei testi, sia in napoletano sia in italiano, del giovane creativo.
In questo ‘melting pot sonoro‘, l’ascolto della musica jazz in generale e lo studio della tromba in particolare hanno avuto un peso notevole per trovare il giusto approccio e il linguaggio più consono a esprimere versatilità ed estro.
Chet Baker e Miles Davis sono stati numi tutelari in questo percorso di ricerca musicale, ancora tutto in itinere e, chiaramente, non scevro dall’ascendenza esercitata dal patrimonio napoletano classico e contemporaneo.
Il concerto di Arturo Caccavale sarà preceduto, alle ore 20.00, da un breve live jazz set a cura di un giovane trio, composto da Martina Striano (voce), Luca Privitera (chitarra), Pietro Scalera(basso).