Milioni di cittadini in tutto il globo soffrono di artrosi, che è causato dall’usura delle articolazioni dove la cartilagine che ammortizza il movimento è stata consumata. Le ossa quindi vengono a contatto con le altre e l’attrito generato rende le articolazioni gonfie ed estremamente dolorosa.
A milioni di cittadini in tutto il mondo potrebbe essere risparmiata l’agonia paralizzante dovuta ai dolori dell’artrite dopo un importante passo avanti di alcuni scienziati. Hanno sviluppato una nuova semplice tecnica pionieristica per generare cellule che possono andare a ri-crescere al posto della cartilagine e delle ossa danneggiate. Il processo offre grande speranza per chi soffre di dolore quotidiano a causa della condizione degenerativa congiunta. Spianata la strada per un trattamento rapido – possibile con una singola iniezione di cellule staminali – direttamente nell’articolazione effettuata alla fine dell’agonia.
Ora, i ricercatori della University of Texas Health Science Centre negli Stati Uniti, hanno utilizzato una combinazione di piccole molecole per generare le cellule di topo che possono formare le ossa e la cartilagine. E sostengono che il nuovo metodo potrebbe consentire loro di far ricrescere ossa rotte e riparare i danni della cartilagine per nuovi dischi e articolazioni. Le proteine sono instabili e costose da produrre, e il costo è uno degli ostacoli che limita la capacità degli scienziati di produrre le quantità necessarie per gli scopi clinci. Il nuovo metodo potrebbe rivoluzionare il trattamento per la condizione perché non avrebbe molti degli effetti collaterali dei trattamenti basati sui farmaci correnti per la cura della malattia.