Uno dei pochi festival che si occupa di corti teatrali
È terminato l’ArTelesia Festival, il concorso internazionale di corti, svoltosi dal 26 al 29 agosto, svoltosi nel parco Jacobelli a Telese Terme. Suddiviso nelle categorie cinema e teatro il festival ha ospitato autori emergenti e nomi affermati del panorama artistico europeo; per la sezione cinematografica il premio della critica è andato a “Il torneo” di Michele Alhaique mentre il premio della giuria è stato assegnato a “Il professore di musica” di Alessandro D’Aquino. Il secondo e il terzo premio invece sono stati consegnati rispettivamente a Marius Wojtowicz per il suo “Light” e ad Andrea Rovetta per “L’amore in gioco”. Di indubbio richiamo anche la competizione relativa ai corti teatrali, manifestazione di scarsa diffusione all’interno del panorama culturale ma che nelle rare occasioni sa regalare interessanti spunti; una forma ancora legata a concetti e narrazioni innovative, capace di raccontare nella semplicità di un breve lasso di tempo e di una scenografia ridotta storie che senza l’ausilio di effetti visivi lasciano più spazio all’idea e alla purezza del teatro. I premi relativi alla manifestazione sono andati a: “Viaggio al termine di una stanza” di Silvia Cattoi come miglior corto; “Demagogia” di Vincenzo De Matteo, per il premio della giuria mentre ad Angela Calefato per “Regalo di compleanno” è andato il premio come miglior attrice.
Fabio Felsani