Oggi e fino al 19 ottobre, ha inizio la diciannovesima edizione di Artecinema, il Festival internazionale di film sull’Arte Contemporanea, a cura di Laura Trisorio e in collaborazione con il Goethe Institut.
Scandisce questa edizione il documentario, il grande mezzo di ripresa che si caratterizza per la rappresentazione ontologica della realtà così come essa è, senza mediazioni, ne risulta un film che è il documento di questa realtà.
L’inaugurazione del Festival si terrà questa sera al Teatro San Carlo, con la proiezione di un corto d’animazione francese, Dripped. A seguire, ci sarà Breathing earth: Susumu Shingu’s dream, film documentario diretto da Thomas Riedelsheimer. Una coinvolgente pellicola su un artista e il suo sogno: creare una comunità eolica. Susumu Shingu passa dalla scultura all’architettura e ci porta letteralmente e in modo privilegiato con sè in una esplorazione ambientale e in un viaggio appassionato sulla creatività lungo l’esistenza di un incredibile essere umano. Il dialogo di tutta una vita con il vento e con l’acqua dell’artista è evocato scena dopo scena da brillanti immagini e dalla saggezza di un uomo che ha vissuto una incredibile esistenza con gli occhi spalancati.
Sarà presente l’artista.
Il biglietto per accedere alla serata inaugurale, al costo di 7 euro, è acquistabile all’indirizzo http://www.teatrosancarlo.it/events/2014-2015/festival-arte-cinema-2014. Per tutti gli altri eventi in programma, l’ingresso è gratuito e le proiezioni avranno luogo presso il Teatro Augusteo.
Nel panorama d’Oriente non solo Susumu Shingu, si susseguiranno proiezioni sui lavori dell’architetto minimalista Tadao Ando, su Sejima e Nishizawa, vincitori nel 2010 del Pritzker Prize, e sul progetto Home for All del gruppo di architetti diretto da Toyo Ito, vincitore del Leone d’oro alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2012. Tra un film e l’altro, alcuni in prima visione nazionale, in lingua originale e con traduzione simultanea in cuffia, si alterneranno incontri e discussioni con registi, artisti e produttori.
Protagonisti dei doc d’autore sono innumerevoli artisti: Piero Manzoni, artista italiano famoso per le opere Achrome e Merda d’artista; Joana Vasconcelos, artista del Portogallo, si affermò nel circuito d’arte internazionale, con A Noiva (The Bride) ,presentata alla Biennale di Venezia nel 2005; Lucian Freud, nipote di Sigmund Freud, pittore britannico di origine tedesche; dall’ Inghilterra, anche sullo scultore inglese Cornelia Parker e Polly Morgan, l’artista che, attraverso l’imbalsamazione, fa rivivere topolini e volatili rendendoli oggetti d’arte; su Edmund de Waal, artista della ceramica e docente della stessa presso l’Università di Westminster; e poi, Stati Uniti con un doc sull’artista contemporaneo, Leonardo Drew e il pittore Lawrence Carroll, su una delle più importanti artiste ad emergere negli anni ’70, Joan Jonas, pionere del video e performance art; direttamente dall’Havana, un doc sulla performance artist, Tania Bruguera; e ancora, su sull’artista camerunense Barthélémy Toguo; sulle installazioni degli artisti russi Ilya ed Emilia Kabakov; sulle One Minute Sculptures dell’austriaco Erwin Wurm; sul lavoro di quattro artisti israeliani, Sigalit Landau, Micha Ullman, Barry Frydlender, Michal Rovner; dalla Germania, sullo scultore e pittore Georg Baselitz e Wolfgang Laib, artista tedesco che nel suo lavoro fa propri alcuni elementi della Land Art; dalla Francia, su Daniel Buren, pittore e scultore francese e Sophie Calle; su Thomas Hirschhorn, grafico svizzero; su William Kentridge è un artista sudafricano, famoso per i suoi disegni, incisioni e per i suoi film di animazione creati da disegni a carboncino. Ma anche Italia, con la proiezione dei documentari sul restauro dell’antico Borgo di Postignano in Umbria; e un doc sul gruppo di videoartisti Studio Azzurro.
Il festival abbraccierà, quindi, Arte e Dintorni, Architettura, Fotografia, legati l’uno all’altro dal filo d’oro della Settima Arte. Infatti, il cinema, attraverso primi piani o in campo lungo, con le emozioni e le coinvolgenti suggestioni racconta e dà immagini e voce a tutto ciò che accade nel mondo dell’arte oggi.
Il programma dettagliato del Festival è disponibile all’indirizzo http://www.artecinema.com/it/programma/20/edizione/P/16.html.
