Castel Nuovo, più noto come il Maschio Angioino, il monumento simbolo della città di Napoli, si racconta secondo un innovativo modello di fruizione tecnologica, mentre inaugura il nuovo allestimento del museo, ampliato ed arricchito di opere e collezioni importanti.
La statua di Antonio Toscano, eroe della Repubblica napoletana del 1799 immortalato da Francesco Jerace, accoglie simbolicamente il visitatore al primo piano, e precede le cinquantotto sculture della collezione Jerace, per la prima volta insieme ed in esposizione permanente nella sala Carlo V;
Al terzo piano, invece, si trova la Sala del Novecento, con pitture e sculture provenienti da Palazzo San Giacomo ed altri uffici municipali, oltre alle donazioni Chiancone, Gatto, Renda e Tizzano.
La nuova veste tecnologica del castello prevede inoltre sistemi di navigazione innovativi che sono stati pensati per interagire con schermi televisivi, consentendo di passeggiare virtualmente in luoghi e musei di Napoli, oltre a visitare il castello utilizzando uno smartphone al posto delle tradizionali audioguide, ed ascoltare direttamente l’opera che parla, grazie ad un’apposita applicazione.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Comune di Napoli, il Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali ed il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II.