Art Site Fest è una kermesse di mostre, performance, incontri e interventi d’arte site-specific che si svolge tra il 10 settembre e il 10 novembre 2020 in alcune residenze storiche e musei del Piemonte. Nato nel 2014, il Festival ha coinvolto, ad oggi, decine di autori, artisti, performer, attori, musicisti, ed è stato seguito da un pubblico di molte migliaia di persone.
Nel momento difficile che stiamo vivendo, in cui la prossimità è vissuta come una minaccia, l’arte rimane lo strumento più efficace per il superamento delle distanze sociali. È questa l’idea di fondo che anima Art Site Fest.
Mending the World è il tema dell’edizione di quest’anno ed è legato al concetto di fragilità e della necessità di riparare le rotture che si verificano nella storia, nei legami sociali, nell’ambiente. Ci ricorda che una più autentica relazione con il mondo si fonda sulla capacità di prendersene cura, di rimediare all’inevitabile frammentazione dell’esistenza. Il concept si ispira al kintsukuroi, l’antica tecnica giapponese che consente di riparare contenitori d’uso comune, trasformandoli in oggetti preziosi. I maestri artigiani del kintsukuroi ricompongono i frammenti di un vaso andato in frantumi, utilizzando l’oro come legante. In questo modo non nascondono le fratture, ma le esaltano, facendone un motivo decorativo. Nella cultura ebraica, il concetto del Tiqqun ‘Olam, letteralmente ‘riparazione del mondo’, ispira atti e norme che mirano a rimediare a un torto, nei confronti di persone o comunità. Con il Tiqqun ‘Olam si ottiene una riparazione del mondo con atti di gentilezza nei confronti dell’altro che, nell’offesa, è diventato un estraneo. In questa prospettiva, per Walter Benjamin, l’arte perfeziona il mondo, restituendo ad esso l’armonia e la bellezza insidiate dal caos.
Art Site Fest intende essere uno spazio nel quale realizzare interventi d’arte e con il quale offrire un momento di riflessione. L’obiettivo è quello di sperimentare una più profonda connessione tra arte, produzione e identità culturale, attraverso pratiche inedite e nuovi paradigmi.
Il programma di Art Site Fest 2020 prevede un calendario fitto di eventi distribuiti nelle diverse sedi: interventi d’arte visiva, per lo più site-specific, letture, performance di danza e musicali, incontri con scrittori e personalità della cultura. I temi comuni sono sostenibilità, comunità, dialogo e patrimonio culturale.
GLI ARTISTI DI ART SITE FEST
Sono oltre venti gli artisti invitati a rappresentare le diverse discipline:
Agostino Arrivabene, Elisa Bertaglia, Daniela Conte, Peter Copek, Giacomo Corvaia, Lamberto Curtoni, Dina Goldstein, Gustavo Gomez, Kyra Jean Green, Monica Grycko, Fukushi Ito, Raja Khairallah, Peter Matkaicsek, Florencia Martinez, Clara Luiselli, Alice Padovani, Beatrice Panero, Viola Pantano, Marianne Schmid, Ana Van Tendelo, Fabrizio Varriale, Luca Scaduto.
LE SEDI
Le sedi che ospitano questa edizione di Art Site Fest sono: Castello Reale di Govone, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Palazzo Biandrate – Museo Storico della Reale Mutua, Scuola Holden, Archivio di Stato di Torino, Palazzo Madama di Torino, Museo Garda di Ivrea.
Gli eventi espositivi in programma sono realizzati in funzione degli spazi che li ospitano. Con gli autori, come da consuetudine, si sviluppa un accurato percorso progettuale per rendere ogni progetto più adatto ai luoghi scelti. In molti casi, gli artisti propongono interventi originali e site-specific.
Il calendario di Art Site Fest 2020 prevede eventi in presenza, quali incontri con scrittori, inaugurazioni, coreografie e concerti, nel rispetto delle attuali norme sanitarie. Tutti i materiali di preparazione (immagini, interviste e progetti), saranno resi disponibili sul sito web di Art Site Fest. Alla manifestazione si accompagna un’ampia attività editoriale su carta e in digitale. Il catalogo generale sarà presentato nel corso di Artissima, fiera d’arte contemporanea torinese, in programma a novembre.
Art Site Lab:
Torna anche quest’anno Art Site Lab, un progetto che estende il Festival oltre la sua durata temporale. Sul tema dell’edizione saranno realizzati incontri, performance, percorsi formativi durante tutto il corso dell’anno, in presenza e on line. Il web aiuterà a condividere le esperienze fatte.
Art Site Fest è un progetto dell’Associazione Phanes con la direzione artistica di Domenico M. Papa, il supporto di Teca edizioni e la collaborazione di enti, aziende e associazioni presenti sul territorio piemontese quali: Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Fondazione Ordine Mauriziano, Comune di Govone, Associazione Govone Residenza Reale, Fondazione Torino Musei, Reale Mutua, Lavazza, Scuola Holden. Il supporto, oltre che da alcuni sponsor, come nelle precedenti edizioni, è fornito da Fondazione CRT.