Cestinate la classica ricetta medica perché per ritirare i farmaci non serve più. A sostituirla ci penserà la prescrizione elettronica che partirà a pieno regime nei prossimi giorni. Questa idea, annunciata già qualche tempo fa, cambierà le abitudini italiane nel ritiro dei farmaci. Come? Basterà presentare insieme alla tessera sanitaria un promemoria sul quale è indicato un codice a barra. Fin qui tutto abbastanza chiaro. Ma come farà il farmacista a sapere quali farmaci ci servono? Semplice: gli basterà visualizzare il codice e inserilo nel sistema per poi sul monitor visualizzare i farmaci prescritti così come il medico curante ha disposto. Un nuovo sistema al quale gli italiani dovranno abituarsi.
A tal proposito, è stata predisposta una campagna informativa avente come scopo quello di rendere il nuovo meccanismo comprensibile a tutte le fasce d’età in modo tale da rendere il nuovo e innovativo servizio a portata di tutti. L’aggiornamento di questa procedura che consentirà di velocizzare i tempi di ritiro dei prodotti e alleggerire il carico burocratico per farmacie e Asl le quali potranno accedere direttamente alle prescrizioni dei medici.
Federfarma testerà per la prima volta questo metodo già in vigore con esiti soddisfacenti in altre regioni. Il presidente di Federfarma Campania Michele Di Iorio dichiara: Ovviamente all’inizio potrà esserci qualche disagio per i cittadini, soprattutto per quelli anziani. Ecco perché è stato utile esporre in oltre 1700 farmacie della Regione opuscoli e manifesti per informare i cittadini. Iorio prosegue: siamo soddisfatti per la fattiva collaborazione con la Regione; con questo sistema si velocizza il servizio offerto ai cittadini in farmacia, e si semplifica, sia per noi che per le Asl, anche la contabilizzazione delle ricette.
