(Adnkronos) – Neve al Nord per un vortice polare e temperature sopra la media al Centro-Sud. Questo il quadro meteo sull’Italia delineato dagli esperti per la giornate di oggi, domani e nel weekend. In particolare, spiegano i meteorologi, la neve sarà tanta dapprima in montagna e poi, a partire da lunedì, anche in Pianura Padana. A spiegare il motivo della neve in pianura è Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.
Da metà novembre un lobo del vortice polare, sottolinea, ha conquistato l’Europa centro settentrionale con nevicate abbondanti in pianura, anche in Germania, e record secolari di freddo battuti in Danimarca (a Copenaghen toccati i -8°C a novembre). Tutta questa massa d’aria fredda ha solo lambito l’Italia provocando le maggiori nevicate sulla Svizzera, in Tirolo e in generale oltralpe. Ma dal weekend una nuova sciabolata artica dalla Russia farà scendere le temperature anche in pianura al Nord preparando il terreno per un possibile Big Snow (una grande nevicata) in Pianura Padana nella nuova settimana.
Nelle prossime ore avremo 3 ingredienti principali: la neve, la pioggia ed il caldo (attenzione comunque anche al vento). La neve cadrà molto abbondante sulle Alpi oltre i 1500 metri, con accumuli di circa 40-50 cm/24 ore tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia, qualche decimetro meno sul settore orientale. La pioggia purtroppo colpirà ancora la Liguria di levante e la Toscana con disagi, avremo anche nubifragi e piene fluviali. Il caldo interesserà invece il resto del Centro e tutto il Sud con 20 gradi a Roma e 25°C a Siracusa. Nel weekend, come detto, arriverà invece il freddo dalla Russia, nuovamente ma in modo più diffuso: le nevicate saranno ancora abbondanti sulle Alpi, ma questa volta in discesa fino a quote di alta collina e soprattutto sul settore centro-orientale; specie sulle Alpi friulane potremo vedere accumuli estremi, fino a 50-70 cm in 24 ore.
Domenica 3 dicembre invece ci regalerà il sole e, complice il cielo stellato della notte, le minime scenderanno sotto zero al Centro-Nord con un freddo pungente. E quando il freddo raggiunge in inverno la Pianura Padana poi è difficile mandarlo via: ecco che si creeranno le condizioni per un ‘cuscinetto di aria fredda’ favorevole da lunedì sera a delle nevicate sparse tra Torino e Milano. In seguito, e qui iniziano il fantameteo, un’altra perturbazione atlantica, più forte, potrebbe arrivare al momento giusto (da confermare) mercoledì 6 dicembre; i 2 ingredienti giusti, ‘cuscinetto freddo’ e ‘forte perturbazione atlantica’, farebbero nascere il ‘Big Snow’ che imbiancherebbe la Pianura Padana dal Piemonte alla Lombardia e fino all’Emilia con possibili 10-15 cm anche in città.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 1. Al nord: neve forte in montagna, piogge diffuse in pianura. Al centro: rovesci sull’alta Toscana, venti molto forti da Sud. Al sud: bel tempo, ma molto ventoso.
Sabato 2. Al nord: maltempo, specie al Nord-Est, neve copiosa sulle Alpi a quote via via più basse. Al centro: rovesci soprattutto al mattino. Al sud: soleggiato con peggioramento pomeridiano sul Basso Tirreno.
Domenica 3. Al nord: sole prevalente, ma gelido. Al centro: occasionali nevicate a quote di bassa collina sul versante adriatico, sole altrove ma freddo. Al sud: soleggiato ma con calo termico sensibile, qualche addensamento sulle adriatiche.
Tendenza: da Lunedì neve in pianura specie su Piemonte e Lombardia.
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