E’ stato presentato ufficialmente la scorsa settimana ad Aversa, presso l’Ortonegozio di Via Nobel, il progetto Fresca24 per la Tracciabilità delle produzioni agroalimentari. L’iniziativa, che concretizza ancora di più la vision aziendale della società nata lo scorso anno e tutta tesa alla trasparenza, alla qualità e alla salubrità dei prodotti, è stato finanziato dal PSR Campania 2014-2020 Misura 16.4.1.
Fresca24 in Campania Felix
I campi di Fresca24 sono situati nel cuore delle fertilissime terre della Campania Felix. Sia il campo di Aversa sia gli altri lotti di terreno dei 10 produttori aderenti alla rete sono situati nell’intera provincia di Caserta e messi a coltura secondo un disciplinare di produzione messo a punto dall’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IPSP – CNR) affidato alla supervisione scientifica di Michelina Ruocco, agronomo, ricercatrice di III livello dell’Istituto e Professore di Patologia Vegetale. L’IPSP-CNR garantisce un’adeguata formazione degli agricoltori associati e dei tecnici aziendali con seminari periodici che comprendono attività dimostrativa in campo e lezioni teorico-pratiche. Con Michelina Ruocco collabora un team di cui fa parte l’agronomo Mauro Senatore, Dottore di Ricerca in Valorizzazione e Gestione delle Risorse Agroforestali presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e fondatore di Antesia – Associazione Nazionale Tecnici e Specialisti in Agricoltura.
Fresca24 è anche un’app
Il progetto Fresca 24 Tracciabilità intende non solo rendere tracciabili ma anche rendere accessibili a tutti i dati di monitoraggio delle produzioni. Attraverso una app dalla semplice interfaccia utente realizzata da 012 Factory, si potrà creare una interazione concreta e costante tra chi produce, chi commercializza, chi controlla e chi consuma. In background, Fresca 24 pianifica la semina, registra le piante, gestisce il magazzino, pianifica le vendite e gestisce le ordinazioni a distanza dei clienti. Contestualmente, il CNR registra le coltivazioni e le attività di monitoraggio, pianifica gli interventi curativi e verifica le attività dei coltivatori. I coltivatori invece registrano la semina e le attività ordinarie di coltivazione, oltre ai trattamenti prescritti dal CNR e i dati sulla raccolta. I clienti così avranno a disposizione uno strumento complesso ma facilmente utilizzabile dove, semplicemente inquadrando un QR CODE, possono verificare la tracciabilità del prodotto ma dove potranno anche ordinare on line la loro spesa e verificare lo stato delle coltivazioni.
Con l’obiettivo di far toccare con mano quanto presente sull’app è poi previsto un calendario di 10 visite che porteranno i visitatori direttamente nelle aziende con la collaborazione di Agrigiochiamo.