Da oggi i dibattiti politici non si terranno solo in TV: le prossime elezioni amministrative di primavera saranno raccontate e discusse sui social network e sugli smartphone grazie a “Elezioni”, un’app per smartphone dedicata. Gli stessi politici presenti ai dibattiti televisivi ora dovranno stare attenti a cosa si dice di loro in rete e potranno misurare il loro consenso tramite l’app, per smartphone e tablet, dedicata alle varie tornate elettorali. A primavera si voterà infatti in ventisei comuni capoluogo di provincia, fra cui Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste, che si preannunciano come appuntamenti molto attesi e con tante incognite, che avranno probabilmente riflessi politici importanti anche a livello nazionale.
Visto che saranno elezioni dall’esito quanto mai incerto si potrà seguire in tempo reale il trend dei politici candidati, rimanere aggiornati sui loro programmi e giudicare le loro proposte grazie a questa nuova app, creata dalla società di sviluppo software ed applicazioni della Parterre, che innova il dibattito politco in Italia. Grazie ad “Elezioni” il pubblico si trasforma infatti in una giuria virtuale del politico che partecipa ai dibattiti televisivi: direttamente da casa è possibile entrare nel dibattito in corso nei talk show come Di Martedì, Virus e Piazza Pulita, monitorare i singoli protagonisti della serata, ciascuno con una propria scheda di informazioni compresi i post dei social network, e votare quelli preferiti.
Con “Elezioni” è inoltre possibile votare a favore o sfavore del politico con applausi o fischi durante lo show televisivo, o esprimere un giudizio nelle categorie “Programma”, “Onestà” e “Capacità” creando così una sorta di pagella del politico di turno. L’App potrà anche essere personalizzata dagli stessi show televisivi che vorranno utilizzarla: c’è infatti là possibilità per le redazioni di gestire in modo autonomo i contenuti ed i sondaggi durante gli show (basta contattare il team di Parterre). Con “Elezioni” si potrà insomma seguire in tempo reale anche i trend e le preferenze del pubblico che usa l’App, si potrà modificare durante la campagna elettorale, si potrà contribuire e vedere le classifiche dei politici aggiornate giorno per giorno e monitorare il consenso man mano che la data delle elezioni si avvicina.
Ultimo ma non meno importante l’aspetto “privacy” nell’utilizzo dell’App: il voto che gli utenti esprimeranno su “Elezioni” rimarrà sempre anonimo perché l’applicazione non richiede alcuna sottoscrizione e nessun profilo da creare. Parterre la società che ha realizzato “Elezioni” ha prodotto altre app legate agli show televisivi, ad esempio per “Amici” e per il “Festival di Sanremo”, raccogliendo un numero di interazioni sull’evento spesso ben superiori ai big come Twitter e Facebook.