Arredi completamente sostenibili e in quercia rossa americana: è stata questa la sfida lanciata da American Hardwood Export Council (AHEC) agli studenti del Building Crafts College (BCC), scuola specializzata in falegnameria, muratura in pietra ed edilizia a East London-
0,05 metri cubi di quercia rossa americana, donati da AHEC, sono stati la dotazione di ciascuno dei venti alunni che sono stati “sfidati” a creare un “tavolo utile” che fosse funzionale all’interno dell’ambiente domestico.
“La quercia rossa americana è il legno più prolifico nelle foreste di latifoglie americane e AHEC vorrebbe che più designer in Europa conoscessero questo materiale e lo sperimentassero“, spiega David Venables, direttore europeo di AHEC. “Quindi, siamo stati molto felici di donare il legno a questi studenti di grande talento. Il loro feedback ci è molto utile e riteniamo che i loro pezzi di design siano un elogio del loro duro lavoro e della loro grande formazione al British Crafts College“.
Lo studente Hamish Cock è stato influenzato dall’architettura delle strutture a ponte per il suo tavolino, cosa che si nota negli angoli precisi delle gambe geometriche in quercia rossa che formano la base a sostegno del piano in vetro. Il piano in vetro è fissato con colla UV, che una volta asciutta risulta completamente trasparente, permettendo così di far vedere attraverso il vetro il dettaglio della grana della quercia rossa utilizzata. Matthew Hensby ha progettato un tavolino utilizzando la quercia rossa americana per la maggior parte delle componenti. Lui ha inoltre scelto di incorporare cassetti in ciliegio americano con maniglie in noce, nascosti all’interno di un vano invisibile per favorire la funzionalità del tavolino. Lo studente ha usato un metodo tradizionale di intaglio a mano con una precisa misura per dare una finitura tattile alla superficie del tavolo.
Paul Wones ha progettato il Companion Table ispirandosi alla sua esperienza di vivere in un’abitazione molto piccola e di dover massimizzare lo spazio. Per riuscire nel suo intento, Paul ha creato un tavolo multifunzionale con due vassoi rimovibili, che consentono di utilizzare il tavolo sia come tavolino da caffè che come tavolo da pranzo. Adam Whitfield ha creato un solido tavolino in quercia rossa americana con un inserto in legno scuro al centro. L’idea di Adam nasce dal desiderio di ‘sconvolgere’ uno stile di arredamento tradizionale. Il tavolo è realizzato in massello di quercia rossa americana con un ingegnoso dettaglio di impiallacciatura lungo l’interno delle fessure, per mostrare il contrasto tra le due diverse travi.
Matthew Dawson ha progettato una scrivania alta, rispondendo alle esigenze del mercato. La scrivania ha una forma a Z, un profilo ergonomico con un poggiapiedi arrotondato per un maggiore comfort e una fessura nella parte posteriore per lavorare meglio e in ordine. Rachel Elston si è concentrata sui mobili utilizzati all’ingresso di casa, studiando una funzione di passaggio tra interno ed esterno. Ed ecco che la rientranza nella parte superiore diventa il posto ideale per mettere le chiavi, mentre le scarpe possono essere conservate nella parte inferiore. Il pezzo di Rachel è realizzato in quercia rossa americana con una delicata tessitura in acero americano morbido alla base per aggiungere un contrasto maggiore.
Sapphire Hales è stata influenzata dalla tradizionale ebanisteria Tansu, originaria del Giappone, per il tavolino Glade. Lo scopo del tavolino è quello di conservare e servire il tè. I profili in ottone lavorato a mano hanno una funzione estetica e anche di protezione. Il ripiano centrale è impiallacciato mentre tutti gli altri elementi sono realizzati in quercia rossa americana. Jack Bibbings ha creato un tavolino ispirato ai mobili tradizionali degli anni ’60, con una bellissima superficie arrotolabile, realizzata in quercia rossa americana a listelli intrecciati. Il tavolo Jack’s T ha una natura giocosa ma allo stesso tempo utile e funzionale, includendo un vano portaoggetti blu per riordinare telecomandi e libri.