L’aria più fresca che segue il fronte instabile transitato ieri al Nord tra oggi e domani si propagherà gradualmente verso le regioni centro-meridionali ponendo fine alla forte ondata di caldo che da giorni attanaglia queste regioni. Se oggi qualche temperatura massima prossima ai 40 gradi sarà ancora possibile in Calabria e Sicilia, da domani la ventilazione settentrionale riporterà i picchi sotto i 35 gradi anche all’estremo Sud. Il calo termico – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it – sarà accompagnato da pochi episodi di instabilità e pertanto il periodo siccitoso è destinato a proseguire sulle numerose regioni italiane dove negli ultimi mesi è caduta pochissima pioggia. Da giovedì torneranno a prevalere i rialzi nelle temperature, specie verso la fine della settimana quando aria calda di origine africana tornerà ad abbracciare il nostro Paese riportando le temperature al di sopra della norma in tutto il Paese.
HAITI, DOPO IL TERREMOTO LA TEMPESTA GRACE PORTA PIOGGE FORTI E ALLAGAMENTI: LA SITUAZIONE
Aria più fresca: previsione per le prossime ore
Al mattino breve rovescio possibile in Romagna e tendenza a qualche rovescio a ridosso dell’Appennino abruzzese e delle Marche meridionali; locali addensamenti su Emilia, Umbria e Campania, sereno o poco nuvoloso nel resto d’Italia. Nel pomeriggio gli annuvolamenti significativi saranno per lo più concentrati nelle aree montuose del Centro, associati a rovesci o temporali più probabili sulle zone interne dell’Abruzzo, ma non esclusi anche sul nord della Puglia.
Temperature massime in lieve rialzo su Sicilia orientale e Calabria ionica con residue punte a sfiorare i 40 gradi; in calo altrove, più sensibile sulle regioni del medio e alto Adriatico e in Sardegna. Venti moderati occidentali sulla Sicilia; fino a tesi di Maestrale sulla Sardegna, rinforzi da nordest anche sull’alto Adriatico, per lo più deboli altrove. Mari: molto mosso o agitato il mare di Sardegna; mossi gli altri mari di ponente e l’alto Adriatico; in prevalenza poco mossi i restanti settori.
Aria più fresca: previsione per mercoledì 18 agosto
Al Nord, su Calabria, Sicilia e Sardegna tempo stabile, in prevalenza soleggiato, salvo modesti annuvolamenti: al mattino lungo le Prealpi, sulla valle padana, in Liguria e sul basso versante tirrenico; nel pomeriggio principalmente attorno ai rilievi, ma senza precipitazioni.
Nel resto del Paese maggiore variabilità, con spazi soleggiati più ampi in mattinata sul lato tirrenico. Possibili rovesci o isolati temporali al mattino sulla Puglia meridionale; dal pomeriggio fenomeni più probabili nel Lazio centro meridionale, sui settori appenninici di Abruzzo e Molise, su Basilicata e zone interne della Campania.
Temperature minime in calo quasi ovunque e caldo afoso notturno in attenuazione anche al Sud. Massime in sensibile diminuzione su Puglia, Basilicata, Calabria e nord della Sicilia, in ulteriore lieve flessione nel resto del Sud e sul medio Adriatico. Cessa definitivamente l’ondata di calore, salvo gli ultimi picchi di 35-36 gradi nell’est e sud della Sicilia. Venti: generalmente settentrionali, tesi o localmente forti di Maestrale su Sardegna e Canale di Sicilia, con raffiche fino a 50-60 Km/h; da deboli a moderati nel resto del Centro Sud, deboli orientali in val padana. Mari: calmi o poco mossi il mar Ligure, l’Adriatico e il Tirreno settentrionali, lo Ionio; in prevalenza mossi i restanti bacini, fino a molto mossi il mare di Sardegna e i Canali delle Isole.
Aria più fresca: previsione per giovedì 19 agosto
Sulla maggior parte delle regioni tempo in prevalenza soleggiato, con cielo sereno o poco nuvoloso. In mattinata cielo irregolarmente nuvoloso lungo la fascia prealpina, sulla val padana occidentale e in Liguria, con nubi in successivo diradamento.
Nel pomeriggio addensamenti in sviluppo attorno ai rilievi, più consistenti e associati ad alcuni acquazzoni o isolati brevi temporali nelle aree interne del Lazio e sui monti della Calabria.
Temperature in ulteriore lieve flessione all’estremo Sud e sulla Sicilia: il caldo sarà quasi ovunque più sopportabile. Valori massimi generalmente compresi tra 27 e 32 gradi e con punte al massimo fino a 33-34 gradi nelle regioni tirreniche e sulle Isole maggiori.
Venti per lo più deboli. Mari in prevalenza poco mossi; localmente ancora mossi il Mare di Sardegna, il Canale di Sicilia ed il Canale d’Otranto.