“Anche la giornata di oggi, giovedì 15 aprile, si caratterizza per un clima molto fresco con temperature che, soprattutto in montagna, sono da considerarsi pienamente invernali. Un nucleo di aria molto fredda e localmente instabile ha infatti raggiunto nella notte le regioni settentrionali, mentre sulle penisola insiste la massa d’aria giunta nei giorni scorsi, particolarmente fredda sul versante adriatico. All’origine di questa situazione vi è un campo di alta pressione stabile sull’Europa settentrionale – spiegano i meteorologi di IconaMeteo.it – che manterrà attiva una circolazione di bassa pressione ricolma di aria relativamente fredda e instabile anche nell’ultima parte della settimana.
Nell’ambito di questa circolazione si sta inserendo una nuova perturbazione proveniente dal Mediterraneo occidentale, che investirà, fra oggi e domani, le nostre isole maggiori e le regioni meridionali, mentre un altro impulso raggiungerà la Sardegna nella giornata di sabato per poi portare instabilità diffusa al Centro-Sud nel corso di domenica”.
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PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
In Sicilia e nell’estremo sud della Calabria cielo molto nuvoloso, con qualche debole pioggia, più insistente nel pomeriggio e localmente più intensa sulla Sicilia orientale.
Sul resto del Paese nuvolosità variabile, con anche dei momenti soleggiati. Al Nord saranno possibili deboli precipitazioni sparse sul basso Trentino, sulle aree prealpine e a ridosso delle Alpi occidentali piemontesi e vicine pianure; locali fenomeni anche sulle fascia pedemontana lombarda, sulla pianura veneta, sull’Appennino settentrionale, sull’Emilia e in Liguria. Fiocchi di neve sopra 600-800 metri circa; in serata generale miglioramento. Al Centro possibilità di locali precipitazioni su nelle aree interne di Toscana, Lazio e Abruzzo.
Temperature massime in lieve calo al Nord e sulla Sicilia. I valori resteranno quasi ovunque al di sotto della norma. Venti in generale deboli, salvo moderati rinforzi di Maestrale in Puglia e, da est, nel Canale di Sardegna. Risulteranno mossi l’Adriatico meridionale, il Canale d’Otranto e il Canale di Sardegna, in prevalenza poco mossi i restanti bacini.
PREVISIONI PER DOMANI
Al Nord tempo in prevalenza soleggiato, salvo delle residue precipitazioni su ovest e sud del Piemonte, nevose fin verso 700 metri; nel pomeriggio temporanei annuvolamenti in sviluppo attorno ai rilievi. Al Centro alternanza di nubi e schiarite ma senza precipitazioni. Al Sud e sulle Isole cielo da nuvoloso a molto nuvoloso e alcune precipitazioni: dapprima sulla Sardegna, nel nord-ovest della Sicilia e in Calabria, ma in estensione tra pomeriggio e sera anche a bassa Campania, Basilicata e Puglia centro-meridionale.
Temperature minime senza grandi variazioni, localmente ancora vicine allo zero all’alba in pianura Nord e nelle aree interne del Centro. Massime in calo sulla Sardegna, in lieve rialzo nel resto del Paese, si manterranno generalmente inferiori alla norma. Venti da deboli a moderati orientali su mari e regioni del Centro-Sud, forti o molto forti attorno alla Sicilia, con raffiche fino a 70-80 Km/h nel rispettivo Canale. Calmi o poco mossi l’Adriatico, il Canale d’Otranto, il Ligure e, sotto costa, l’alto Tirreno; mossi o molto mossi i restanti bacini, fino ad agitato il Tirreno meridionale settore ovest, il Canale di Sicilia e lo Ionio meridionale.
PREVISIONI PER SABATO
Tempo in gran parte soleggiato al Nord e in Toscana, salvo il transito di velature e degli addensamenti a ridosso dei monti. Nubi più estese e compatte nel resto del Paese, con possibili piogge al Sud, sulle Isole e in maniera sporadica anche nelle zone interne di Abruzzo e Molise, con quota neve introno a 1200-1500 metri. Possibili anche dei temporali in Sardegna.
Temperature minime per lo più in aumento. Massime in rialzo al Sud e sulle Isole, in ulteriore lieve aumento al Nord. I valori restano in generale ancora inferiori alla norma, quasi ovunque al di sotto della soglia dei 15 gradi. Venti da deboli a moderati settentrionali su mari e regioni centro-meridionali e sull’alto Adriatico, con ulteriori rinforzi sul mar Ionio.
Mari mossi o molto mossi; calmi o poco mossi il Ligure e il Tirreno sotto costa, fino a localmente agitato lo Ionio.
