Una delle “divise” più semplici ma allo stesso tempo iconiche della storia del calcio. Verrà messa all’asta la leggendaria maglia che Maradona indossò durante la partita tra Argentina ed Inghilterra del mondiale di Messico 1986.
Argentina – Inghilterra, quella leggendaria maglia di Maradona…
Che voi amiate oppure no Diego Armando Maradona, è innegabile come il 22 Giugno del 1986 sia una data storica per il calcio. Questa disciplina cambiò radicalmente dopo questo incontro che andava oltre il “semplice” significato sportivo, oltre l’essere un semplice quarto di finale di un mondiale.
Lo stadio Azteca di Città del Messico diventa lo storico palcoscenico per due dei più grandi e simbolici gol della storia del calcio. In 5 minuti, nel secondo tempo, D10S “mette a segno” prima la Mano de Dios e successivamente “il gol del secolo”.
Cinque minuti indimenticabili, cinque minuti che hanno scritto la storia.
… all’asta?
Avete qualche milione di dollari da parte e non sapete come spenderli? Bene, perché dal 20 aprile al 4 maggio sarà all’asta, online, la leggendaria maglia di quella partita così storica. Nel frattempo che la “camiseta” sarà all’asta, questa sarà esposto al pubblico presso la galleria di Sotheby’s a Londra. Chi ha deciso di mettere in vendita questa maglia? L’uomo che l’ha ricevuta dal D10S in persona: l’ex centrocampista inglese Steve Hodge.
Il calciatore britannico che, a modo suo, è entrato nella storia di quella partita con il rilancio che ha poi generato la “Mano de Dios“:
«Per me quella maglia ha un valore sentimentale incredibile. Per anni ho ricevuto telefonate continue da tv e radio, qualcuno è venuto anche a bussare alla mia porta. Mi hanno anche accusato di speculare per alzare il prezzo. A tutti coloro che me l’hanno chiesta ho sempre dato la stessa risposta: non è in vendita».
Hodge ha però, ora, cambiato idea: «È stato un privilegio assoluto aver giocato contro uno dei più grandi e magnifici calciatori di tutti i tempi. La maglia della Mano di Dio ha un profondo significato culturale per il mondo del calcio, per il popolo argentino e per il popolo inglese. Sono certo che il nuovo proprietario sarà orgoglioso di possedere la maglia da calcio più iconica del mondo».
Era davvero la maglia dei due storici gol?
Una maglia storica ma non quella “decisiva”. Infatti, la camiseta che è all’asta non è quella dei due storici gol ma quella che Maradona utilizzò nel primo tempo di quel match. I due si scambiarono le maglie durante l’intervallo ed “El Pibe de Oro” usò nella ripresa un’altra maglia.
Insomma, una maglia comunque preziosa ma non quella più “ricercata” dai collezionisti. Dalma Maradona, figlia del Pibe de Oro ha infatti dichiarato ad una radio argentina: «Ci sono due maglie, una del primo tempo e una del secondo. Hodge non ha quella dei due gol, ma non può dirlo perché, ovviamente, l’altra ha molto più valore».
Chi ha, quindi, la famosa maglietta? La stessa figlia di Diego ha aggiunto che: «Non ce l’ha mia mamma. So chi ce l’ha ma non voglio dirlo per non esporre quella persona. L’unica cosa che posso dire è che all’asta non sta andando la maglietta con cui mio padre ha segnato i due gol».
Una camiseta “spacca-record”
Nonostante non sia la maglia dei due storici gol, questa camiseta è destinata a distruggere ogni record nel suo “settore”.
Gli esperti concordano su una cosa: potrebbe essere la maglia capace di battere il record del pezzo di collezionismo sportivo più costoso della storia che appartiene al manifesto originale di fondazione del Comitato olimpico internazionale, pagato 8 milioni di dollari a maggio 2020.
Per quanto riguarda la “singola maglia da gioco”, invece, il record appartiene alla divisa del biennio 1928-1930 del lanciatore Babe Ruth dei New York Yankees, venduta al prezzo di 5,64 milioni di dollari nel 2019.