Nella giornata di ieri ci sono state altre quattro partite, alle 18 si sono affrontate le due del gruppo F ovvero: Nigeria-Argentina e Bosnia-Iran. L’albiceleste conclude la fase a gironi da imbattuta e a punteggio pieno grazie alla vittoria ottenuta al’estadio Beira-Rio di Porto Alegre per 2-3. L’inizio della gara è incredibile infatti dopo cinque minuti di gioco il punteggio è già sull’1-1, in vantaggio ci va l’Argentina grazie ancora una volta al suo campione Leo Messi che al 4’ minuto risolve una mischia in area di rigore dopo che la formazione di Sabella aveva colpito il palo il pareggio arriva dopo poco meno di un minuto con Musa. Il vantaggio arriva al minuto 46’ del primo tempo ancora una volta con Leo Messi, davvero grande protagonista del mondiale della propria nazionale, che segna direttamente su calcio di punizione. Ma la Nigeria non ci sta e al 2’ minuto del secondo tempo ancora con Musa ma ancora una volta il risultato cambia in poco meno di qualche minuto infatti dal calcio seguente, Marcos Rojo segna, e fino ad ora è l’unico giocatore argentino ad aver segnato al di fuori di Messi in questo mondiale, per il definitivo 3-2. La sconfitta non è un problema per gli africani visto che la sua diretta concorrente alla seconda posizione ovvero l’Iran ha perso per 3-1 contro la già eliminata Bosnia. Ad aprire le danze è la Bosnia che segna al minuto 24’ con Edin Dezko che batte il portiere con un preciso rasoterra di sinistro da fuori area. Nel secondo tempo arriva il raddoppio bosniaco con Pjanic pescato in area da Dezko, il centrocampista della Roma controlla e scarica un destro imparabile. Al 82’ sugli sviluppi di calcio d’angolo arriva il primo e unico goal nel mondiale per gli iraniani con Ghoochannejhad e dopo un solo minuto ovvero al 83’ Vrsajevic servito ancora una volta da Dezko, davvero il migliore in campo, e con preciso diagonale batte Haghighi.
Nel gruppo E si sono giocate le partite Francia-Ecuador e Svizzera-Honduras. Per i rossocrociati è davvero tutto molto e troppo facile battere un Honduras che ormai a questo mondiale non aveva nulla da dire. Rispetto alle prime due partite il migliore in campo è il talento del Bayer Monaco Shaqiri che mette a segno una grande tripletta. Si inizia subito infatti siamo al 5’ minuto quando lo svizzero batte il portiere con uno splendido tiro secco di sinistro che si a infilare sotto il sette. Il secondo goal arriva alla mezz’ora di gioco quando Shaqiri concretizza un contropiede di Inler e Drmic mentre il terzo goal arriva al 71’ insaccando in piena area di rigore dopo uno splendido dribbling e cross di Drmic. Quindi Svizzera che si qualifica agli ottavi dove incontrerà l’Argentina approfittando del pareggio senza grandi emozioni tra Ecuador e Francia, i blues invece se la dovranno vedere con i nigeriani nella gara valevole per i quarti di finale.
Siamo arrivati all’ultima giornata della fase a gironi con le ultime quattro partite, si inizia alle 18 con il gruppo G con i match: Ghana-Portogallo e USA-Germania. Ai lusitani così come alle black stars serve un impresa per riuscire a passare il turno è il primo modo per far si che questo succeda è battere il proprio avversario e sperare nella sconfitta di una fra Germania e USA che fino ad esso sarebbero qualificate rispettivamente come prima e seconda del proprio raggruppamento con entrambe le squadre a quattro punti mentre i ghanesi e portoghesi inseguono a tre punti di distacco dalle prime due posizioni.
Mentre alle 22 le due partite conclusive della fase a gironi sono quelle del gruppo H: Russia-Algeria e Belgio-Corea Del Sud. Per Fabio Capello quella contro gli algerini è un vero e proprio spareggio, la partita si presenta molto difficile visto che l’unico risultato possibile è la vittoria (la Russia è ancora ferma al punto conquistato all’esordio contro la Corea Del Sud per 1-1) mentre l’Algeria dopo la sconfitta al debutto per 2-1 contro il Belgio (giocando comunque in maniera più che buona) è riuscita a battere la Corea del Sud per 4-2 salendo quindi a quota tre punti. Per i coreani invece c’è davvero poco da fare, l’impresa sembrerebbe impossibile visto che non solo dovrebbe battere il già qualificato Belgio ma sperare in un pareggio fra i russi e gli algerini sperando di poter passare agli ottavi di finale grazie alla differenza reti.