Arezzo riscopre Caravaggio e lo fa con alcuni dei suoi massimi conoscitori e studiosi. Sabato 15 dicembre alle ore 17.30 (ingresso libero) il Teatro Petrarca ospita “Con Caravaggio – incontro spettacolo con l’opera e l’artista”.
Un vero parterre de rois si riunisce per analizzare il percorso biografico e la produzione artistica di uno dei pittori più affascinanti e appassionanti di sempre.
Milo Manara artista, Claudio Strinati storico dell’arte, Anna Coliva direttore della Galleria Borghese, Fabiola Jatta restauratrice coordinati da Alessandro Ghinelli sindaco del Comune di Arezzo, daranno vita a un appuntamento che indaga il Caravaggio meno conosciuto.
Un incontro immaginato come uno spettacolo durante il quale alcuni attori daranno voce a personaggi coevi del Merisi, alternandosi alle conversazioni degli esperti.
L’evento si inserisce a margine della mostra Manara, biografo di Caravaggio allestita nella Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo (Piazza San Francesco, 4), fino al prossimo 8 gennaio 2019.
Per la prima volta, si presenta al pubblico la parte inedita della graphic novel di Milo Manara dedicata alla vita di Michelangelo Merisi: quasi 100 tavole dove l’artista veronese racconta il maestro del Seicento. Ad arricchire il percorso espositivo, anche un’opera proveniente dalla Galleria Borghese di Roma, il Ritratto di Marcello Provenzale finora attribuito ad Ottavio Leoni, sulla quale Claudio Strinati, che con la collaborazione di Claudio Curcio cura la mostra, ha avanzato una nuova attribuzione allo stesso Caravaggio.
Un’ipotesi che sarà oggetto di confronto nel corso dell’incontro spettacolo. Quindi il pubblico sarà condotto a una visita straordinaria alla mostra che, tra storia e attualità, indaga il talento, la passione e gli eccessi di Michelangelo Merisi attraverso il fumetto di Manara, moderna epopea figurativa che viene idealmente paragonata alle più antiche biografie del Caravaggio, quelle che vennero scritte e pubblicate al suo tempo.