Fiori d’arancio, confetti, promesse che sanno di eternità e ancora tutto quello che serve per rendere perfetto il fatidico “si”. Ad Arezzo il mese di giugno si apre all’insegna dell’amore e per tre giorni la città diventa capitale europea dei matrimoni.
Arrivano da tutto il mondo i wedding planners che dal 2 al 4 giugno prenderanno parte all’EWPC (Exotic Wedding Planning Conference), esclusivo appuntamento che riunisce i più quotati operatori del settore del mondo, provenienti da 50 paesi diversi.
Un meeting per addetti ai lavori dove si condividono le ultime novità dell’universo wedding e dove si costruiscono quelle che sono le tendenze del futuro per questo settore.
L’appuntamento nasce a seguito di un importante accordo di collaborazione stretto tra la Fondazione Arezzo Intour e Exito Media Concepts Private Ltd, la società di Bangalore (India) che crea rete e costruisce relazioni nell’industria del wedding. Dopo Dubai, Goa (India) e Barcellona, dove si sono svolte le ultime edizioni del EWPC, sarà Arezzo la sede europea che accoglierà la conferenza.
La tre giorni realizzata da Exito insieme alla Fondazione Arezzo Intour e in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo, il Comune di Arezzo e la Camera di Commercio di Arezzo, sarà un’occasione esclusiva per raccontare l’unicità della terra toscana e dello stile italiano a coloro che progettano il giorno più bello per le coppie che decidono di sposarsi e per presentare Arezzowedding, il ramo della neonata DMO (ente per la gestione della destinazione turistica) che si occuperà di riunire e proporre i servizi di tutti coloro che operano nel settore.
E Arezzo con la sua bellezza sarà essa stessa protagonista dell’evento: gli ospiti di Exito verranno infatti accolti in due strepitose location cittadine che per l’occasione saranno teatro di altrettanti serate esclusive. Il 3 sera nella Fortezza Medicea di Arezzo un allestimento a tema storico sorprenderà i convegnisti che saranno immersi in atmosfere che raccontano la città rinascimentale. Il 4 giugno, l’Anfiteatro romano sarà palcoscenico di una serata all’insegna della musica che, sulle orme di Guido d’Arezzo, rende la città famosa nel mondo.
“Sono sempre di più gli stranieri che scelgono l’Italia e la Toscana per dirsi “si”, – spiega Marcello Comanducci presidente della Fondazione Arezzo Intour – un business in continua crescita che oltretutto fa registrare numeri importanti anche sul piano delle presenze. Uno straniero su tre che si sposa in Italia lo fa in Toscana ed è per questo che, all’interno della Fondazione Intour, abbiamo costituito una business unit che si occuperà di coordinare i professionisti del wedding per entrare nel mercato in modo professionale e ben strutturato. Ecco allora che l’EWPC rappresenta un’opportunità unica per presentare e la nostra città e questo settore. Non siamo noi a prendere la ventiquattrore per proporre Arezzo nei vari eventi dedicati al comparto, ma sono i wedding planner di tutta Europa a venire da noi. Non è stato facile sostenere la candidatura della nostra città nei confronti di quella proposta da altre metropoli europee, ma grazie a un lavoro serrato, siamo riusciti a portare a casa questo meeting. E con soddisfazione possiamo affermare che di fatto questo è uno dei primi grandi obiettivi raggiunti dalla Fondazione Arezzo Intour”.