Queste attenzioni ai luoghi dove andiamo, riconducono a preservare la nostra salute che è quella dell’ambiente e del nostro primo elemento che è l’acqua , attraverso la lente dell’audiovisivo con le proiezioni del Concorso dell’Aqua Film Festival 2020 per un Cinema Internazionale. Un modo per valorizzare l’acqua non solo in chiave artistica e legata alla sua bellezza, ma anche per sollecitare i registi a denunciare i disastri legati alla poca attenzione verso l’importanza dell’acqua e l’ambiente, e per difenderci dalla proliferazione del Coronavirus.
Fratello mare, amico fiume, caro lago
L’evento è organizzato a scopo benefico dai volontari dell’Associazione Culturale no profit UNIVERSI AQUA e aperta a filmati corti o cortini realizzati con smartphone che denuncino, con reportage anche di pochi secondi o minuti, qualsiasi tipo di attività irresponsabile che provoca inquinamento del mare, dei fiumi o dei laghi.
Si è deciso di spostare la 5° edizione di Aqua Film Festival al 2021 in data 25 giovedi, 26 venerdi e 27 sabato marzo, causa le restrizioni di post emergenza sanitaria, dei posti seduti, nelle sale della Casa del Cinema e per l’impossibilità di invitare, come gli scorsi anni, gli studenti della Scuola del Pertini, dell’ Università del Mediterraneo, dell’Istituto Rossellini e degli altri Istituti coinvolti.
La quinta edizione di Aqua Film Festival, vuole rappresentare, con lo strumento cinematografico e di documentazione, anche con diffusione on line , lo straordinario mondo dell’acqua nei suoi diversi valori e funzioni di utilizzo, per scoprire nuovi talenti cinematografici e la rinascita del cortometraggio.
Le novità dell’Aqua Film Festival 2020
Direttore Artistico e fondatrice dell’Aqua Film Festival 2020 è Eleonora Vallone – pittrice, stilista, autrice, attrice di cinema, televisione e teatro, giornalista ed esperta di metodologie salutistiche in acqua.
Novità di questa edizione, la sezione AQUA & ARCH, dedicata a progetti di bioarchitettura legati all’acqua e la sezione AQUA MUSIC dedicata a video musicali con l’acqua protagonista.
La Giuria assegnerà il PREMIO SORELLA AQUA per il Miglior Corto e il PREMIO SORELLA AQUA per il Miglior Cortino.
Sono, inoltre, previste Menzioni Speciali Trasversali che andranno ai corti o cortini girati anche da smartphone che meglio interpretano i seguenti sottotemi del Festival:
Menzione speciale AQUA & AMBIENTE – miglior documentario e AQUA & ISOLA con tematica ambientata o ispirata da un’isola.
Dalla scorsa edizione è inoltre istituita la sezione AQUA & THRILLER, aperta a corti o cortini di genere giallo, poliziesco o thriller, che attraverso l’utilizzo dell’acqua esprimano al meglio questa tematica.
Durante la 5ª edizione di Aqua Film Festival 2021 verranno, inoltre, annunciati i vincitori del concorso parallelo a quello ufficiale dedicato a scuole ed università Nazionali ed Internazionali, denominato AQUA & STUDENTS.
Il comitato artistico e scientifico è composto da figure del mondo dello spettacolo di consolidata esperienza.
Film, documentari…
Ricca la presenza di film, corti e documentari. La tragedia dell’acqua alta a Venezia è protagonista del reportage ‘Omaggio a Venezia – AquaGranda‘, ma ci sarà spazio anche per il docufilm ‘Mediterraneo Mare di Vita – The Director’s cut‘ di Caterina Ponti, che sarà presentato fuori concorso. Una vera e propria ‘nuotata’ negli sconfinati, variopinti, multiformi abissi del Mar Mediterraneo, una poetica escursione subacquea in cui vengono svelati i suoi vari, curiosi, affascinanti e vitali abitanti. I protagonisti di questa pluripremiata esperienza visiva ed audio-fonica di “edutainment”, la prima opera italiana di un nuovo format, sono suggestivi e straordinari acquanauti filmati da vicino nel loro habitat; un elogio alla vita che racconta, con approccio multi-disciplinare, il “Mare Nostrum”.
…e cortometraggi
I cortometraggi come sempre saranno variegati e toccheranno vari sotto-temi. In ‘Il giorno più bello‘, di Valter d’Errico, l’acqua e un ristorante sul mare distolgono l’attenzione da una imminente violenza: Sonia è una ragazza di umili origini trasferitasi a Roma con le proprie speranze e progetti. L’incontro su un social network con il “principe azzurro” le cambierà per sempre la vita…. Altro cortometraggio, ‘Une chambre à moi‘ della regista e sceneggiatrice tunisina Manele Labidi, che ha come base il saggio di Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, ma sviluppato in chiave tragicomica. Il film sottolinea il gemellaggio tra AquaFilmFestival e il Festival dei Diritti Femminili & Cinema, che si tiene a Parigi, diretto da Mario Serenellini, con Ysè Brisson delegata generale.
Lo scorso dicembre, infatti, in occasione della seconda edizione del festival francese, AFF ha portato a Parigi due dei suoi corti scelti e premiati nelle precedenti edizioni, ‘Grands Vents‘, di Nicolas Bellaïche e ‘Rèsce la lune‘ di Giulia di Battista.
Il festival avrà anche presentazioni di libri e incontri, come quello con il fisico Valerio Rossi Albertini, che dialogherà con il pubblico nell’ambito di “Cinema e Scienza: la parola all’esperto“.
Perché l’acqua?
L’acqua è uno degli elementi indispensabili affinché ad ognuno sia assicurato il diritto umano universale di avere “un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia” (art. 25, Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo).
Sulla Terra ci sono circa 1,4 miliardi di km3 di acqua, di cui il 97% è contenuto negli oceani.
Da essa dipende la storia dell’umanità e la stessa genesi scientifica della vita e, al pari dell’aria che respiriamo, essa costituisce la nostra principale fonte di sopravvivenza.
L’importanza di questo elemento-madre assume innumerevoli forme e implicazioni e rappresenta un’asse portante e continuo nelle economie, negli equilibri sociali e nelle identità culturali del pianeta
Per questo l’Acqua rappresentata nel cinema ha un impatto più sensibilizzante che nella realtà e la sua missione di consapevolezza attraverso l’arte.
Importanti patrocini e partnership sposano il tema di Aqua Film Festival, tra questi la nuova collaborazione con FEDERPESCA (www.federpesca.it), il cui Presidente, Luigi Giannini, presenterà al festival importanti novità riguardo la pesca sostenibile e la difesa del mare. Quindi la novità dell’Istituto Svizzero a Roma, che contribuisce a estendere l’influenza culturale e accademica della Svizzera oltre i suoi confini (www.istitutosvizzero.it).
I partner
Novità e scambio anche con la Fondazione Italiana Bioarchitettura (www.bioarchitettura.org), con l’ANICA, l’Associazione che rappresenta l’audiovisivo e valorizzazione del Cinema (www.anica.it). Il festival è realizzato con il patrocinio di: UNESCO – Commissione Nazionale Italiana con il supporto di WWAP UNESCO – programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Mondiali; Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Unicef Italia – Per Ogni Bambino; Consolato Onorario del Principato di Monaco a Firenze; CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano; ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali; Istituto di Istruzione Cine-Tv ‘R. Rossellini’; UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo; MEDICINEMA; NUOVOIMAIE. Partner: ANCIM – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori; Marina Corazziari gioielli e scultura; Michelangelo Gioielli. Technical partner: Aquaniene The Sport Club; Artemare. Media partner: Coming Soon, Canale Energia. Sostenitori: Marevivo, Museo del Tevere, Tevere Day.
Si può diventare anche un “aquasupporter” dando un sostegno e segno di solidarietà alla Associazione no profit Universi Aqua, che organizza e promuove attenzione e difesa dell’ambiente al link www.aquafilmfestival.org/chi-siamo/aqua-supporter
I migliori verranno scelti e pubblicati sul canale YouTube https://www.aquafilmfestival.org/fratello-mare e in seguito proiettati durante il Festival