Un unico accesso a un ampio ventaglio di servizi integrati dedicati alla cura e all’assistenza delle persone anziane per rispondere alle specifiche esigenze di ogni famiglia. Sono gli sportelli di prossimità CuraMI&ProteggiMI, che nascono a Milano grazie a una rete di 4 organizzazioni sul territorio specializzate nella presa in carico delle persone fragili: le coop sociali Eureka!, Piccolo Principe e Genera e l’associazione InCerchio.
All’avvio dell’iniziativa dà un fondamentale supporto la Fondazione Ravasi Garzanti, che promuove iniziative innovative per contribuire a ridisegnare la città dando rilievo tanto ai bisogni quanto alle potenzialità di un universo di anziani in costante crescita e dinamica trasformazione.
Gli sportelli CuraMI&ProteggiMI sono organizzati per offrire una risposta completa e corretta alle famiglie che sono alla ricerca di informazioni, assistenza e supporto per affrontare le diverse necessità derivanti dall’invecchiamento di un loro parente e dalla scelta di gestirlo in maniera sicura e protetta, così da migliorare la qualità di vita dell’anziano e dell’intero nucleo familiare.
I primi 4 sportelli al momento attivi (dislocati nelle zone 6 e 7 della città) vanno incontro alla richiesta sempre più urgente delle famiglie di avere un unico punto di riferimento per soddisfare i bisogni assistenziali dei loro anziani.
Ricerca di badanti e assistenti familiari, assistenza domiciliare, formazione dei caregiver, pratiche fiscali e amministrative sono i servizi offerti sul fronte dell’assistenza. Per quanto riguarda l’area dei diritti, è offerta la consulenza nell’ambito della protezione giuridica e l’amministrazione di sostegno. Servizi di sollievo, Casa Anziani, Villaggio Alzheimer e Centri Diurni è il pacchetto della residenzialità. Infine per il benessere della persona, i servizi offerti riguardano il counselling e il supporto psicologico, la stimolazione cognitiva, la pet therapy e il nuovo progetto di adattamento degli ambienti di vita “Casa su Misura”. Alcuni servizi sono gratuiti, come quelli informativi e di orientamento ai sostegni amministrativi, altri richiedono un contributo calmierato; nei casi di indigenza la Fondazione valuta un intervento di supporto economico dedicato.
L’accesso ai servizi avviene sia in presenza sia per telefono (tutte le modalità di contatto su: www.curamieproteggimi.it). Nati nel maggio 2020, i primi due sportelli (in via Trivulzio 15 e via Giasone del Maino 16) hanno funzionato prevalentemente con consulenze da remoto, mentre negli scorsi mesi è stato possibile avviare anche le consulenze in presenza, aggiungendo due nuovi sportelli (in via Rimini 29 e via Giovanni Battista Rasario 8).
Fondazione Ravasi Garzanti dedica importanti risorse e competenze agli sportelli CuraMI&ProteggiMI, rendendo possibile ed efficiente la rete dei 4 enti del Terzo Settore cittadino, specializzati nei servizi di cura alle persone fragili, che nel concreto erogano i servizi e condividono la stessa visione della longevità e della centralità dell’anziano.
Cooperativa Eureka!, attiva nell’assistenza familiare, formazione e supporto ai caregiver, ha anche il ruolo di coordinamento della rete CuraMi&ProteggMI; Associazione InCerchio è specializzata nella consulenza legale per persone fragili; Cooperativa Piccolo Principe fornisce sostegno in particolare a persone con demenza, assistenza familiare e pet therapy; Cooperativa Genera è al servizio di persone con decadimento cognitivo attraverso assistenza domiciliare e residenzialità.
Carla Piersanti, coordinatrice del progetto CuraMI&ProteggiMi, spiega il nome attribuito agli sportelli: “Il termine ‘curami’ indica il prendersi cura, cioè riconoscere alle persone il diritto alla valorizzazione delle capacità a ogni età, mettendole in grado di svolgere attività, compiere scelte, godere di affetti. ‘Proteggimi’ significa offrire la soluzione migliore di servizi offerti, necessari al benessere della persona, all’interno di un percorso personalizzato e continuativo”.
Negli ultimi mesi, da gennaio ad aprile, gli sportelli CuraMi&ProteggiMI registrano 343 contatti (80% da familiari, 20% dagli anziani stessi), 146 richieste per diversi servizi (98 per la protezione giuridica, gli altri per assistenza familiare e benessere della persona), 135 colloqui.
Durante gli scorsi mesi di grande isolamento causa pandemia, gli operatori specializzati degli sportelli hanno ideato e distribuito a tutti i familiari e caregiver da cui hanno ricevuto un contatto il Diario dell’assistenza, un pratico vademecum contenente indicazioni per la cura dell’anziano in casa e suggerimenti di attività, realizzato grazie al supporto della Fondazione. È possibile scaricarlo dal sito di CuraMI&ProteggiMI a questo link: https://www.curamieproteggimi.it/wp-content/uploads/2020/11/Diario-Assistenza-Familiare.pdf