L’anticiclone subtropicale africano Minosse sta facendo sentire i suoi effetti dal basso Mediterraneo fino all’Europa continentale. Ondate di calore eccezionale stanno investendo non solo l’Italia ma anche Grecia, Turchia, Cipro e Arabia Saudita. Oggi siamo esattamente al centro di questo vortice di caldo infernale iniziato ieri, 19 giugno, e che durerà fino a domani, 21 giugno. Un’ondata di caldo che ha provocato incendi e le prime vittime della stagione.
L’anticiclone subtropicale africano Minosse
Per l’anticiclone che accompagnerà gran parte dell’Europa nei giorni a cavallo tra primavera ed estate i meteorologi hanno scelto il nome di Minosse. Figura della mitologia greca, compare anche nella Divina Commedia di Dante, nell’Inferno, dove ha il compito di assegnare il girone appropriato alle anime dopo aver ascoltato i loro peccati. Insomma l’inferno, con le sue fiamme, è sembrata la metafora perfetta per indicare ciò che avremmo vissuto con l’anticiclone in arrivo dall’Africa. Tre giorni, 19, 20 e 21 giugno, di caldo “infernale” appunto. Temperature intorno ai 40° al Sud, afa al Nord, caldo eccezionale anche oltralpe.
Sud Italia infuocato
Un primo assaggio lo abbiamo avuto già ieri quando Foggia ha raggiunto i 40° mentre Matera, Nuoro, Siracusa e Taranto hanno registrato una temperatura di 38°. Oggi le temperature saranno ancora più alte: Taranto 41°C, Benevento, Caserta e Terni 40. In Sicilia e Puglia sono attesi 39°C diffusi, 38° a Firenze e Roma insieme a Matera e Oristano. In città del Nord come Milano, Bergamo e Cremona sono attese temperature minime di 23° rese ancora più insopportabili dall’afa. Se le giornate saranno roventi, le notti non daranno tregua ma saranno tipicamente tropicali, con temperature minime di 25° e alti tassi di umidità. Notti tropicali anche a Firenze e in Val Padana.
La forza di Minosse dovrebbe esaurirsi in questi tre giorni. Nel weekend assisteremo a un calo delle temperature e da domenica inizieranno anche i primi acquazzoni.
Ondata di calore in Europa
Minosse ha allungato la sua coda sul Mediterraneo fino all’Europa continentale. Temperature al di sopra della media stagionale si sono registrate anche in Germania, nella regione della Baviera. I Paesi che stanno soffrendo di più sono la Grecia dove l’acropoli di Atene è stata già chiusa e alcuni turisti sono morti per il calore. Vittime del caldo anche a Cipro, dove le temperature hanno toccato punte di 40° gradi, e in Turchia. Qui le alte temperature hanno provocato anche alcuni incendi.
In Arabia Saudita, alla Mecca, il caldo eccezionale ha fatto una vera e propria strage di pellegrini: i morti sono almeno 900.