“La fredda circolazione che ha insistito per diversi giorni sull’Italia è stata ormai definitivamente sostituita da correnti occidentali più temperate, associate a un rialzo della pressione al suolo soprattutto nell’area mediterranea. Le temperature al Sud sono in rialzo – osservano i meteorologi di iconameteo.it -, e un po’ in tutto il Paese si stabilizzano su valori primaverili.
Una debole e veloce perturbazione atlantica (la numero 11 di marzo) lambirà le regioni settentrionali tra la fine della giornata e parte di domani, sabato, con pochi fenomeni nel settore alpino e quello ligure e una coda nuvolosa in transito anche su parte del Centro. Dopo questo passaggio marginale l’alta pressione tenderà a consolidarsi maggiormente anche al Nord dando inizio a una fase stabile destinata, secondo le attuali proiezioni, a proseguire anche per buona parte della prossima settimana. L’assenza di piogge prolungherà la fase sostanzialmente siccitosa al Nord cominciata già a metà febbraio.
Affluirà anche aria ulteriormente più mite con temperature destinate a raggiungere valori oltre la norma con punte diffusamente sopra i 20 gradi: almeno la prima parte della settimana di Pasqua sarà segnata dal caldo anomalo e nelle zone più miti si potrà anche raggiungere la soglia dei 25 gradi”.
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LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Tempo prevalentemente soleggiato sulle regioni di Nord-Est, su quelle adriatiche, al Sud e sulle Isole; faranno eccezione la formazione di modesti cumuli pomeridiani in prossimità dei rilievi e qualche velatura sulla Sardegna. Maggiore variabilità nelle altre regioni: al mattino nuvole soprattutto in Liguria, con occasionali pioviggini tra il Levante e l’alta Toscana; dal pomeriggio progressivo aumento della nuvolosità, più densa in serata e in estensione anche al Nord-Est, all’Umbria e alle Marche. Qualche debole precipitazione su Liguria, nord del Piemonte e nord-ovest della Lombardia con limite della neve oltre i 1800 metri.
Temperature massime in rialzo al Sud, in Sicilia e nel medio Adriatico, dove si riportano nella media stagionale. Valori generalmente compresi tra 14 e 20 gradi. Venti in prevalenza di debole intensità: si disporranno dai quadranti meridionali sui mari di ponente, con tendenza a rinforzare leggermente nei Canali delle Isole. Mari calmi o poco mossi.
LE PREVISIONI PER DOMANI
Al Centro-Nord la giornata di sabato trascorrerà con cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso; le schiarite saranno più ampie in Val d’Aosta, Piemonte occidentale, Abruzzo e Molise. La nuvolosità risulterà più densa e diffusa su Alpi centro-orientali, alta Lombardia, alto Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria centrale e di Levante e nord-ovest della Toscana, dove saranno possibili alcune deboli e locali piogge; quota neve intorno ai 1700-2000 metri.
Al Sud, in Sicilia e Sardegna tempo in prevalenza soleggiato, con soltanto qualche velatura di passaggio e annuvolamento a tratti più consistenti in Campania e in Salento.
Temperature minime in generale aumento. Massime in lieve crescita in Emilia Romagna, all’estremo Sud e nelle due Isole maggiori; in calo nel settore alpino e all’estremo Nord-Est. Valori oltre la norma, fino a sfiorare i 20 gradi in Emilia Romagna e al Centro-Sud, localmente oltre anche in Sicilia e Sardegna. Venti dai quadranti meridionali, da deboli a moderati, con ulteriori rinforzi nel Canale di Sicilia e nel Tirreno sud-occidentale. Risulteranno mossi o localmente molto mossi il Canale di Sicilia, il Tirreno sud-occidentale e il Canale di Sardegna; in prevalenza poco mossi tutti gli altri bacini.
LE PREVISIONI PER DOMENICA
Al Nord cielo parzialmente nuvoloso, con soltanto qualche debole e locale pioggia al mattino nella Liguria centrale e in Friuli Venezia Giulia; sulle aree alpine sono previste invece ampie schiarite. Al Centro-Sud tempo decisamente più soleggiato, anche se non mancherà qualche annuvolamento al mattino sulle regioni del medio-alto Tirreno, specie in Toscana, e nel pomeriggio lungo la dorsale appenninica.
Temperature minime stazionarie o in lieve aumento. Temperature massime in lieve calo in Val Padana e nelle Venezie, in lieve aumento invece su regioni tirreniche, Umbria e Sicilia. Nelle due Isole maggiori valori diffusamente intorno ai 20 gradi; punte di 17-19 °C anche in Trentino Alto Adige, in Emilia e al Centro-Sud. Venti in prevalenza meridionali e di debole intensità, con moderati rinforzi nello Ionio, nel Canale di Sicilia, nel Tirreno e nel Ligure. Mossi i mari di ponente e lo Ionio; in prevalenza poco mossi l’Adriatico e il Tirreno sud-orientale.