Dal 22 novembre 2019 al 6 febbraio 2020 Copernico Milano Centrale, uno dei 13 centri di Copernico, la rete di luoghi di lavoro, uffici flessibili e servizi che favoriscono lo smart working e la crescita professionale e del business, ospita, nella sua Gallery di via Lunigiana, ANTHEA, mostra personale dell’artista Eldi Veizaj a cura di Giorgia Sarti. Sponsor dell’esposizione Mondoffice, azienda leader nella fornitura di prodotti e servizi per l’ufficio che da sempre sposa l’arte del fare impresa e del talento. La collaborazione tra l’artista e il brand è caratterizzata da una comune visione e poetica legate all’utilizzo di materiali naturali, nel rispetto della sostenibilità ambientale. La personale di Eldi Veizaj fa parte di Art Journey, il progetto culturale sviluppato da Copernico – la rete di luoghi di lavoro e servizi dedicati allo Smart Working – che esplora interconnessioni e assonanze tra il mondo dell’arte, del business e del lavoro.
In occasione di questa mostra Eldi Veizaj ha creato un nuovo ciclo di opere, al di là di qualunque forma di realismo come è nella natura della sua poetica, che accompagnano i visitatori in un viaggio in cui la visione di forme floreali emerge dalle profondità marine con la leggerezza e la freschezza che da sempre contraddistinguono la sua cifra stilistica. Il lavoro dell’artista nasce infatti dall’urgenza di trovare uno spazio all’interno del quale poter liberare la potenza delle forme che attraverso una morbida fusione di colori e segni si materializzano in fiori accennati, che sembrano volere uscire dai limiti della figura e tendere verso nuovi e più profondi significati.
Tutto è natura nelle creazioni di Eldi Veizaj, giovane artista, che dalle profondità di un pensiero esistenziale riesce a realizzare opere dove bellezza e natura si rendono protagoniste di un vero e proprio racconto visivo immaginifico. I materiali che utilizza, acqua, curcuma, tè, caffè, zenzero, canapa si mescolano infatti tra loro in una metamorfosi di forme floreali quasi oniriche. Spazio fisico e spazio mentale trovano sfogo e si materializzano in opere dal sapore tanto evanescente quanto consistente, delicato e profondo allo stesso tempo.