Positivamente accolto dal C.E. l’ accordo raggiunto a Vienna tra l’Iran e la Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito, Stati Uniti d’America, con la facilitazione del Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera e di sicurezza , su un piano globale d’azione comune (JCPOA). Nel contesto delle lunga esecuzione sforzi diplomatici per trovare una soluzione globale, duratura e pacifica alla questione nucleare iraniana, si tratta di un momento storico.
Il Consiglio ha espresso apprezzamento per il ruolo di coordinamento svolto dall’Alto rappresentante, che è stato determinante nel portare questi negoziati a una conclusione positiva e riconosce il sostegno da parte del governo austriaco ad ospitare la fase finale dei negoziati. Il Consiglio riconosce il ruolo svolto dalla Francia, Germania e Regno Unito dal lancio dei negoziati a Teheran nel 2003, con l’accordo di Teheran.
Inoltre, il c.e. riconosce che la piena attuazione da parte dell’Iran di impegni assunti nel quadro JCPOA, compresa la tabella di marcia concordata con l’AIEA contribuirà a costruire la fiducia internazionale nella natura esclusivamente pacifica del programma nucleare iraniano; approva poi la JCPOA e si impegna a rispettare i termini e di seguire il piano di attuazione concordato.
Si sottolinea la necessità che tutte le parti ad attivarsi per l’attuazione del presente ora JCPOA. Il Consiglio invita l’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza di continuare a svolgere un ruolo di coordinamento nel corso dell’attuazione del JCPOA. Il Consiglio ribadisce che le azioni dell’UE e impegni assunti nell’ambito del JCPOA relativo alla revoca delle sanzioni saranno effettuate in conformità con la linea temporale e le modalità specificate nella JCPOA; E che la revoca delle sanzioni economiche e finanziarie entreranno in vigore una volta che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha verificato che l’Iran ha messo in atto i suoi impegni legati al nucleare, come previsto nel JCPOA. Il Consiglio prende atto che le disposizioni di cui al Piano d’azione congiunto concordato a Ginevra nel 2013 sono state prorogate per altri sei mesi, per coprire il periodo fino a quando l’AIEA ha verificato che l’Iran ha preso queste azioni.
Alla fine si riconosce l’importante ruolo dell’AIEA nella verifica della JCPOA e invita tutti i paesi a sostenere l’AIEA ad adempiere questo compito importante, anche con mezzi finanziari.
Alla luce dell’accordo di Vienna, il Consiglio invita l’Alto Rappresentante per esplorare i modi in cui l’UE potrebbe promuovere attivamente un quadro più cooperativo regionale e di riferire al Consiglio nei prossimi mesi.