Spesso i consumatori non possono accedere ai contenuti online a causa della loro posizione geografica. Per questo motivo gli eurodeputati chiedono una soluzione che migliori l´accessibilità dei contenuti online provenienti da altri Stati membri e dei contenuti protetti da copyright.
La Plenaria discuterà e voterà un rapporto dell´europarlamentare tedesca Julia Reda del Gruppo dei Verdi/ale. La relazione di Reda prende in considerazione l´implementazione della Direttiva sulla società dell´informazione (2001) e avanza delle proposte per adattarla alle nuove esigenze di una società digitale.
Quali sono i punti principali della relazione? Geo-blocking: Il rapporto sostiene che i contenuti protetti da copyright dovrebbero essere accessibili oltre i confini nazionali. Infatti il geo-blocking non dovrebbe impedire a della minoranze culturali di accedere a contenuti o servizi nella loro lingua. Tuttavia l´accesso ai contenuti non deve andare a discapito delle licenze territoriali, soprattutto per quanto riguarda il finanziamento delle produzioni audiovisuali.
Libertà di panorama: La relazione chiede che le riproduzioni di edifici pubblici a scopo commerciale debbano ottenere l´approvazione del titolare dei copyright. Quest´aspetto potrebbe ancora cambiare durante il voto in Plenaria.
Limitazioni e eccezioni: La relazione chiede che venga approvata un´eccezione per scopi di ricerca o di educazione. In particolare quest´aspetto riguarda le attività transnazionali come i programmi di scambio.
La Commissione europea deve ancora valutare se includere tra le eccezioni il prestito di e-books da parte delle biblioteche. Una proposta legislativa sui copyright sarà presentata alla fine del 2015.