Dall’11 al 12 marzo 2017 (sabato alle 21, domenica alle 18.30) va in scena, al teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo 30) di Napoli, all’interno del cartellone «Nuove vele», la commedia pop «Amore… non buttarti giù», liberamente ispirata a «Luv» di Murray Schisgal. Il progetto di regia è firmato da Lucio Allocca e in scena ci saranno Rosario D’Angelo, Ettore Nigro e Loretta Palo a dare vita ai tre nevrotici personaggi, Harry, Milt ed Ellen, che giocano al matrimonio e al divorzio in un alternarsi di combinazioni.
«In un luogo ‘periferico-metaforico‘, un ponte su un fiume di una grande città, che si intravede da lontano, si intrecciano le storie personali e di coppia dei tre protagonisti. I personaggi, lontani dalla realtà che li circonda, ‘sospesi’ tra il ‘rappresentarsi’ e il ‘confessarsi’, tra realtà e finzione, in un altalenante ambiguità, sono tutti compresi nel tentativo difficile, schizofrenico e nevrotico, di comporre la propria esistenza.
Il ponte taglia in diagonale lo spazio scenico, limitato da quinte con pubblicità della Coca Cola di Andy Warhol; mentre la colonna sonora sarà una citazione delle musiche da film che hanno segnato la produzione cinematografica di quegli anni e quelli precedenti, mixata con suoni d’ambiente, sirene di autoambulanze, quelle della police, navi da trasporto, rumori d’argano di navi da carico e quant’ altro. La commedia è ‘sospesa’ tra la ‘Dark Clownerie’ e lo stile di scrittura di Woody Allen.
“Luv” vuol proprio dire amore, ma è una corruzione della parola inglese love. In questo modo il commediografo Murray Schisgal ha indicato già nel titolo la tesi della sua commedia: “L’amore è diventato un oggetto di scambio o di consumo più che un sentimento”. Si tratta di tre personaggi, Harry, Milt ed Ellen, che giocano al matrimonio e al divorzio in un alternarsi di combinazioni. Nel ’64 la commedia ebbe successo a New York con la prestigiosa regia di Mike Nichols, interpreti Alan Arkin, Eh Wallach e Anne Jackson».