Le nuove proposte rese note dall’Unione europea rischiano, secondo Amnesty International, di far arretrare la protezione dei rifugiati e dei richiedenti asilo.
Secondo le nuove proposte, il reinsediamento diventerebbe uno strumento per ilcontrollo dell’immigrazione piuttosto che una forma di assistenza per i rifugiati più vulnerabili.
Inoltre, risulterebbe incrementato il numero dei rifugiati e dei richiedenti asilo rinviati verso paesi esterni all’Unione europea.
‘Le proposte della Commissione non sono destinate a migliorare la protezione dei rifugiati, piuttosto a ridurre gli arrivi irregolari in Europa: ottimi strumenti, come i reinsediamenti, usati per cattive finalità; belle parole che mascherano ciniche intenzioni‘ – ha dichiarato Iverna Mc Gowan.
‘Nei fatti, attraverso queste proposte la Commissione intende reinsediare un po’ di rifugiati per poterne allontanare un maggior numero. In assenza di qualsiasi menzione della necessità di aumentare significativamente il numero dei reinsediamenti e di investire massicciamente in favore dei rifugiati nei paesi terzi, l’impatto effettivo di queste proposte sarà assai probabilmente negativo‘ – ha aggiunto McGowan.