In questi ultimi due anni le abitudini dei consumatori italiani sono molto cambiate. La pandemia, le nuove tecnologie ed i provvedimenti del Governo mirati a ridurre l’utilizzo dei contanti hanno dato una forte spinta alla diffusione degli strumenti alternativi di pagamento. Rispetto ad altri Paesi europei l’Italia rimane ancora un po’ indietro rispetto all’utilizzo delle carte di pagamento, ma negli ultimi mesi il gap si è ridotto notevolmente.
Un’altra grande dimostrazione del cambiamento delle abitudini degli italiani si può notare nel fatto che oggi si utilizzano i mezzi alternativi al contante anche per pagare importi contenuti. I pagamenti digitali, le varie tipologie di prepagate e le carte di credito sono ormai la normalità. La carta American Express Blu si è imposta come una delle soluzioni più apprezzate per la sua flessibilità e la sua convenienza: vediamo quali sono le sue caratteristiche principali.
Requisiti per richiedere la carta American Express Blu
Il nome American Express non ha bisogno di grandi presentazioni: quando si parla di carte di credito viene subito in mente il suo logo. La sua prima carta è stata lanciata sul mercato nel 1958 e da allora la gamma si è ampliata tantissimo ed attualmente conta quindici carte di credito personali e cinque carte business. Per quanto riguarda i prodotti destinati ai privati, la carta american express blu è senza dubbio tra quelle che in questi ultimi mesi stanno ottenendo il maggiore successo.
Per poter richiedere la carta è necessario possedere dei precisi requisiti, Innanzi tutto bisogna aver superato il diciottesimo compleanno; inoltre è necessario essere residenti in Italia (o quanto meno avere un indirizzo di corrispondenza italiano), essere titolari di un conto corrente postale o bancario del circuito SEPA (le prepagate con IBAN non vanno bene) ed avere un reddito annuale lordo non inferiore agli 11.000 euro.
Le funzionalità della carta
Come anticipato, l’aspetto di American Express Blu che convince di più è la flessibilità. Chi la utilizza per fare i suoi acquisti ha infatti la possibilità di scegliere la somma da pagare mensilmente: si può pagare un minimo mensile non inferiore ai 40 euro, un importo fisso (comunque non inferiore al minimo mensile previsto dal contratto), una percentuale del saldo, l’intera somma del saldo mensile.
Inoltre, i titolari di American Express Blu hanno la possibilità di effettuare i loro acquisti sfruttando una linea di credito che può arrivare fino a 5.000 euro. I pagamenti e gli addebiti vanno a ridurre il livello di credito disponibile, che si ricarica in modo automatico tramite i rimborsi mensili. Sul sito ufficiale è riportato un esempio di utilizzo del fido che permette di capire che gli interessi e le spese alla concessione comportano un a TAEG del 18,25%.
I vantaggi: cashback e programmi American Express
Un altro vantaggio legato all’utilizzo di questa carta è il programma di Cashback. American Express restituisce ai titolari della carta Blu lo 0,5% di quello che spendono: l’importo viene versato sul conto carta ogni dodici mesi a partire dalla data di emissione. Ovviamente, il riaccredito delle somme verrà effettuato se il titolare è in regola con i pagamenti e se la carta è ancora in corso di validità.
I titolari di American Express Blu possono godere di ulteriori benefici. I più importanti sono il programma Rimborso Acquisti, la Protezione Antifrode, l’assicurazione Infortuni viaggi e le prevendite American Express Experience (acquisto in anteprima dei biglietti per i concerti più importanti). Il conto carta può essere tenuto sotto controllo tramite l’applicazione App Amex, disponibile sia su Google Play che su App Store.
Costi e limiti all’utilizzo di American Express Blu
La carta non prevede costi di emissione; il canone è gratuito per il primo anno, ma dal secondo anno in poi si deve pagare una quota di 36 euro. Gli altri costi sono rappresentati dall’imposta di bollo di 2,00 euro per ogni estratto conto di importo superiore a 77,47 euro, la commissione di cambio del 2,5% per le operazioni effettuate in valuta diversa dall’euro e dalla commissione del 3,90% per i prelevamenti in contanti da sportelli ATM. E poi c’è da considerare il TAEG legato all’uso del fido.
American Express non ha fissato dei limiti particolari all’utilizzo della carta: l’unica soglia che non può essere superata è quella dei 500 euro di prelievi ogni otto giorni. Bisogna comunque aggiungere che la cara non ha un plafond illimitato: in base alle valutazioni sull’affidabilità e la solidità del cliente, American Express stabilisce l’importo della linea di credito concessa che, come detto, non può andare oltre i 5.000 euro.